Cronografo bizantino (n. 758 circa - m. 817 circa), monaco e assertore del culto delle immagini. Continuò (811-815) la cronografia di Giorgio Sincello da Diocleziano (284) a Michele I Rangabe (813), opera di grande importanza per la vastità delle fonti, l'ampio disegno e l'efficacia della lingua, tradotta in latino da Anastasio Bibliotecario e continuata da altri. Festa, 12 marzo.