Di nome Kāsā (n. tra il 1818 e il 1822 - m. Magdala 1868), nel 1855, dopo aver battuto varî signori che dominavano nell'Abissinia settentr., si proclamò imperatore, col nome di Teodoro (II). Audace ed energico, tentò di ricostituire l'unità del paese abbattendo le autonomie delle signorie provinciali, ma la sua azione, condotta con dispotica intransigenza, gli alienò l'animo dei sudditi, compreso il clero, di cui aveva confiscato gran parte dei beni. Avendo egli imprigionato il console inglese, entrò in conflitto con la Gran Bretagna, che inviò una spedizione militare, con a capo R. C. Napier. T., abbandonato da quasi tutti, si trincerò nella fortezza di Magdala e, visto impossibile ogni tentativo di resistenza, si uccise.