TEMPLE, Richard Grenville, conte di
Uomo politico inglese, nato nel 1711, morto nel 1779. Nel 1756, quando il duca di Devonshire formò un ministero con il Pitt come segretario agli Esteri, il T., per suggerimento del Pitt medesimo, fu nominato primo lord dell'Ammiragliato. Nell'aprile 1757 egli fu licenziato e il licenziamento fu seguito dalle dimissioni del Pitt. Il T. tornò al potere come lord del sigillo privato nel ministero Pitt-Newcastle. Si dimise insieme col Pitt nell'ottobre 1761, in seguito al rifiuto del consiglio di dichiarare guerra alla Spagna. Nel luglio 1765, dopo alcuni negoziati infruttuosi, Giorgio III incaricò il Pitt di formare un ministero che facesse una politica anericana opposta dell'ex-primo ministro, Giorgio Grenville, fratello dì Riccardo. Il Pitt volle il T. come primo lord del Tesoro, ma con suo dispiacere il T. rifiutò. Diffidente, dopo il 1765, dei whigs, il Pitt declinò l'incarico di andare al potere senza il T. e si perdette così l'occasione di formare un forte governo che fosse di conciliazione verso le colonie americane e bene accetto nel paese. Il ministero Rockingham riuscì troppo debole per resistere a lungo e nel luglio 1766 il Pitt fu di nuovo chiamato. Ancora una volta egli offrì il Tesoro al T., il quale, strettamente alleato col fratello in opposizione alla revoca dello Stamp Act, desiderava prendere per sé il ministero del Pitt, formando nel gabinetto una stretta unione familiare di Grenville e Lyttleton. Il Pitt rifiutò e il T. si allontanò. Non si riconciliò col Pitt fino al 1798 e anche dopo non fu alieno dall'intrigare contro di lui.
Egli è stato supposto autore delle Lettere di Junius (v.) o, più probabilmente, il personaggio che stava dietro all'autore.