Geografo statunitense (Filadelfia 1850 - Pasadena 1934), prof. nella Harvard University dal 1889 al 1912, promotore dell'Associazione dei geografi americani, fondatore della rivista The Journal of geography, socio straniero dei Lincei dal 1923. Giunto agli studî geografici dopo essersi occupato di astronomia, di meteorologia e di geologia, si dedicò soprattutto alla morfologia terrestre. Compì viaggi ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] fondazione e per festeggiare l'inaugurazione della nuova sede. Il maggiore artefice dell'escursione fu il geologo William. MorrisDavis, professore nell'università di Harvard. Partendo da New York, il tracciato dell'escursione toccò. dal 22 agosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Almagià
Franco Farinelli
L’impulso decisivo alla storia della geografia e della cartografia nel nostro Paese si deve senza dubbio alla laboriosa opera di Roberto Almagià, che ha interessato [...] d’ordine teorico-metodologico caratterizzano fin dall’inizio i suoi lavori, influenzati dalle dottrine del geomorfologo WilliamMorrisDavis (1850-1934) e dallo storicismo idealistico di Benedetto Croce, e in cui il sapere geografico risulta ...
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RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] , ibid., 2007, vol. 9, pp. 99-106; F. Micelli, G. R. e il viaggio transcontinentale negli Stati Uniti con WilliamMorrisDavis (1912), ibid., pp. 107-122; G.L. Bettoli, Un geografo socialista alle soglie del ‘secolo breve’, ibid., pp. 131 ...
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ROVERETO, Gaetano
Elena Zanoni
– Nacque a Mele, in provincia di Genova, il 15 novembre 1870 da Giuseppe Francesco (1845-1897) e da Teresa Piccardo, primo di quattro fratelli. Apparteneva al ramo nobile [...] nell’Italia settentrionale durante la quale ebbe occasione di conoscere diversi studiosi europei nonché il geomorfologo americano WilliamMorrisDavis, di cui accolse in parte le teorie.
Secondo le parole del geografo linceo Aldo Sestini, Rovereto ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] tradizione contadina e in sintonia con il filone europeo (WilliamMorris, Adolf Loos, Kaare Klint) che identificava il gusto sistemi di imbottiti, come il divano Tenorio e il sistema Davis, nel 1978 nacque il letto Nathalie, in cui la morbidezza ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] C. Oman (voll. 7, Londra 1905 segg., a cura di varî collaboratori, Oman, Davis, ecc.); The Political History of England, ed. da W. Hunt e R. L. ebbe verso la metà del sec. XIX, quando WilliamMorris iniziò la sua rifomia delle arti minori. Edward ...
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Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...] Mattarelli ITA
2. Pavel Senichev URS
3. WilliamMorris USA
4. Galliano Rossini ITA
TUFFI
da trampolino Yuji Takada JPN
pesi gallo maschile
1. Hideaki Tomiyama JPN
2. Barry Davis USA
3. Kim Eui-Kon KOR
pesi piuma maschile
1. Randy Lewis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] strutturale, e aderente nello spirito al modello di WilliamMorris; e Alphonse Mucha, di origine cecoslovacca, il tutti affermatisi in pochi anni, dal giovanissimo John Alcorn a Paul Davis, fino a raggiungere nel 1970 il numero di una ventina di nomi ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] agguerrite agenzie, come, per esempio, la WilliamMorris, la Creative Artists Agency e la International Creative dal documentario An inconvenient truth (2006; Una scomoda verità) di Davis Guggenheim, che lo vede protagonista assoluto del film. Con l ...
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