Regista cinematografico polacco (Kwilcz, Gorzów, 1923 - Parigi 2006). Impiegando la sua vasta esperienza di grafico, produsse una serie di opere sperimentali e di animazione che rappresentano forse il suo momento creativo più autentico. Tra queste: Renaissance (1963); Les yeux des anges (1964); Le théâtre de M. et M.me Kabal (1967). Nel 1968 con Goto, l'île de l'amour realizzò il suo film migliore, ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] ) e arriva a O César, o nada (Madrid 1998) di Manuel Vázquez Montalbán, passando per i Contes immoraux (1974) di WalerianBorowczyk - ha fatto di A. e dei figli gli eroi, non del tutto negativi, dell'infrazione della norma. Una storiografia legata ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] -soft di moda nel periodo emerse poi l'erotismo estetizzato e compiaciuto del polacco WalerianBorowczyk (Contes immoraux, 1974, I racconti immorali di Borowczyk), sceso a dichiarati compromessi con il mercato dopo un esordio curioso e trasgressivo ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] arti visive e nella grafica e della letteratura dell'angoscia, con i film esemplari di Jan Lenica (Adam II, 1969) e WalerianBorowczyk (Le théâtre de M. et Mme Kabal, 1967; poi autore, sempre in Francia, di film 'dal vero' fortemente erotici), Daniel ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] che si erano già posti in luce come cartellonisti) il cinema di animazione, nel cui ambito spiccano i nomi di WalerianBorowczyk e Jan Lenica.
Nel corso degli anni Sessanta scomparvero Cybulski, Munk, Kobiela e il musicista Krzysztof Komeda: con essi ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] più raffinata del f. e. che si sarebbe esplicitata in seguito con il cinema di Andrzej Žulawski e di WalerianBorowczyk, o nei film di autori come Louis Malle, Roman Polanski, Patrice Chéreau, Catherine Breillat. Ma furono soprattutto due film ...
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Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] edizioni degli anni Settanta furono vivacizzate da vari scandali: prima Contes immoraux (1974; I racconti immorali di Borowczyk) di WalerianBorowczyk, poi Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini. Alle dimissioni di de ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] come, per es., Landru (1963) di Chabrol, interpretato da Michèle Morgan, i film erotici di WalerianBorowczyk (Contes immoraux, 1974, I racconti immorali di Borowczyk; La bête, 1975, La bestia, prodotti da A. Dauman), i film di Lelouch (come Une ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] quinto programma del F. C. furono presentati entrambi nel settembre 1958: Polish voices, che comprendeva cortometraggi di WalerianBorowczyk, Jan Lenica e Roman Polanski, e French renewal, che presentava per la prima volta in Inghilterra Les mistons ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] film come Lulù (1953) di Fernando Cerchio, Lulu (1962; Lulù l'amore primitivo)di Rolf Thiele e Lulu (1980) di WalerianBorowczyk, che pur non essendo dei filmopera appartengono comunque a un filone che si alimenta in misura diversa al melodrame, al ...
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