Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] , Anselmo, benché investito dall'imperatore. Lo stesso avveniva a Pisa e a Pistoia; in Germania i legati di U. II assumevano posizioni concilianti verso il clero incerto: e notevoli affermazioni conseguiva la parte papale in Lorena e nella Selva Nera ...
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URBANOII, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] . Authentiques ou faux?, pp. 29-37, di J. France, Les origines de la première croisade, pp. 43-56, di G.T. Beech, UrbanII, the Abbey of Saint-Florent of Saumur and the First Crusade, pp. 57-70, e di S. Schein, Jérusalem. Objectif originel de la ...
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Asceta greco (m. Trani 1094), canonizzato da UrbanoII (1098); intorno alla sua figura di taumaturgo sono fiorite molte leggende. Festa, 2 giugno. ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] il 6 agosto salì al trono pontificio e prese il nome di Urbano VIII. L'alto sentire che aveva di sé e del suo grado con Maria Gonzaga, per evitare che, alla morte di Vincenzo II Gonzaga, Madrid incorporasse il ducato di Mantova al Milanese o mettesse ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] ) e il 28 dello stesso mese fu eletto papa, dopo due settimane di conclave.
Il nome Urbano fu scelto – si è scritto – in ricordo di UrbanoII e per realizzare il progetto di crociata. La cerimonia fu priva dell’abituale fasto; il novello papa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . La spaccatura verificatasi in seno all’episcopato italiano (e anche tedesco) si concretizza in uno scisma tra Gregorio VII e UrbanoII, da un lato, e Clemente III (Guiberto di Ravenna, eletto pontefice romano da Enrico IV), dall’altro.
Nascita dei ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] Nel concilio di Clermont-Ferrand (1095) papa UrbanoII stabilì le finalità religiose e i termini politico- c. che, sotto il cardinal Cesarini, costrinse il sultano Murād II alla tregua decennale di Seghedino; l’esercito crociato fu invece distrutto ...
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Figlio ultimogenito (m. Mileto 1101) di Tancredi di Altavilla, venne in Italia (metà sec. 11º) quando il fratello Roberto il Guiscardo già aveva fatto fortuna. Rivelatosi subito guerriero capace, conscio [...] riportato la religione cattolica in Sicilia, pose a capo delle diocesi vescovi da lui scelti, finché ottenne (1099) da UrbanoII la legazia apostolica. Egli non fu alieno dall'accettare come collaboratori le persone più esperte che trovò nel regno, e ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] il Guiscardo, che lasciava una difficile successione, e Gregorio VII; ma E. ritrovò presto un deciso avversario in UrbanoII, che neppure lo invitò a prendere parte alla prima crociata da lui bandita. Inoltre, col pretesto di scrupoli religiosi ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...