In genetica molecolare, sequenza di acido nucleico (DNA o RNA) in grado di spostarsi autonomamente da una posizione a un’altra del genoma. I t., detti anche geni che saltano o elementi genetici trasponibili, sono stati rinvenuti in tutti gli organismi viventi (batteri, piante e animali). Nei primi anni 1950, B. McClintock trovò nei semi di mais lembi di tessuto colorato in modo insolito e dimostrò ...
Leggi Tutto
Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] solo Ac stesso, ma anche Ds, che è inerte e incapace di muoversi senza la trasposasi (v. Kunze e altri, 1987).
I trasposoni causano mutazioni: l'escissione di Ac e Ds e la loro conseguente inserzione in un nuovo sito può determinare, rispettivamente ...
Leggi Tutto
traslocazione In genetica, ricollocazione di un segmento cromosomico in una posizione diversa del genoma. Può essere di due tipi: interstiziale, che consiste nell’inserzione di una sequenza di DNA all’interno [...] di un gene che pertanto viene inattivato (➔ trasposone); reciproca, in cui una parte di un cromosoma è scambiata con una parte di un diverso cromosoma non omologo (➔ mutazione). Dato che i geni localizzati sui cromosomi cambiano solo di posizione, ...
Leggi Tutto
Sequenza di DNA lunga circa 300 paia di basi che si ripete in circa 750.000 punti del genoma umano, costituendone circa il 6%. Contiene un sito riconosciuto dall’enzima di restrizione AluI. La sequenza [...] ancestrale che trascriveva l’RNA 7S, da cui è stata copiata per retrotrasposizione; è quindi un elemento trasponibile (➔ trasposone) e un esempio di retroposone di origine non virale. Il meccanismo di proliferazione della sequenza A. nel genoma è ...
Leggi Tutto
Elemento genetico extracromosomico, presente nelle cellule batteriche, in grado di replicarsi indipendentemente dal DNA dell’ospite. La maggior parte dei p. è costituita da DNA circolare a doppia elica. [...] essere perduto durante la divisione cellulare. I geni sui p., pertanto, sono conservati meglio quando sono contenuti in un trasposone che conferisce loro la capacità di spostarsi su altri p. se non addirittura in altre cellule. I p. sono utilizzati ...
Leggi Tutto
Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] invertita
Sequenza di nucleotidi che si trova in forma identica ma invertita, per es. all’estremità di un trasposone.
La determinazione della sequenza di nucleotidi caratteristica di una molecola di acido nucleico, o anche della sequenza degli ...
Leggi Tutto
In genetica, gene non funzionale con omologia di sequenza a un gene strutturale conosciuto. Gli p. differiscono dai corrispondenti geni strutturali attivi per mutazioni di basi e per la presenza di sequenze [...] DNA e successivamente inserite nel DNA genomico. Questi p. elaborati derivano pertanto da un evento di trasposizione (➔ trasposone) che coinvolge un intermedio di RNA (➔ retroposone). Essi sono in grado di modificare l’espressione di geni cellulari ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] ', possono inserirsi in un gran numero di siti diversi del cromosoma batterico e hanno proprietà in comune con gli altri trasposoni, coi plasmidi e coi fagi: infatti sono in grado d'integrarsi nel DNA, hanno enzimi integrasi ed escissionasi come i ...
Leggi Tutto
transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] nella regione dell’embrione che darà origine alle cellule germinali, utilizzando come vettore l’elemento trasponibile P (➔ trasposone). La produzione di organismi t. mediante la microiniezione dei pronuclei fornisce utili informazioni, in quanto l ...
Leggi Tutto
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] di opportune mutazioni da inserzione. Tale approccio, di largo impiego in una varietà di organismi, prende il nome di Trasposon tagging. Alcuni elementi, quali l'elemento P di Drosophila, si prestano poi a utilizzazioni più varie e sofisticate. È ...
Leggi Tutto
trasposone
traspoṡóne s. m. [der. di trasposizione, col suff. -one]. – In genetica, sequenza di acido nucleico (DNA o RNA) in grado di spostarsi autonomamente da una posizione a un’altra del genoma. I trasposoni, detti anche geni che saltano...
trasponibile
trasponìbile agg. [der. di trasporre]. – Propriam. (non com.), che può essere trasposto. Con sign. specifico, in genetica, elemento genetico t., sinon. di trasposone.