In matematica, corrispondenza biunivoca e bicontinua tra due spazi topologici S e S′, tale cioè che: a) a ogni punto P di S associ uno e un sol punto P′ di S′ e viceversa (corrispondenza biunivoca); b) fissato a piacere un intorno I′ di un qualunque punto P′ di S′, esista un intorno I del punto P corrispondente a P′ tale che i corrispondenti dei punti di S che fanno parte di I appartengano tutti a ...
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. L'Analysis situs è un ramo della scienza geometrica non molto noto, di cui difficilmente si potrebbe comprendere una definizione astratta a priori. Conviene, per una più facile comprensione, cominciare [...] appunto quale studio delle proprietà delle figure geometriche le quali risultino invarianti rispetto al gruppo delle trasformazionicontinue dello spazio ambiente o - più in generale - delle figure geometriche stesse.
Però le ricerche prime di ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] riguarda il numero di strati, è noto che si può realizzare una qualsiasi trasformazione uscita-ingresso con uno strato nascosto nel caso di trasformazionicontinue (Cybenko) e due strati nascosti nel caso più generale (Kolmogorov). Perciò, non è ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] , della Yale University, "solo i campi elettromagnetici o elettrodinamici possono agire come indicatori per dirigere le trasformazionicontinue sia chimiche e metaboliche, sia molecolari, nel sistema di campi che di fatto sembrano assicurare lo ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] interne, che agiscono sui c. senza modificare le coordinate.
Nel caso di trasformazionicontinue queste possono agire in modo eguale su tutti i punti dello spazio (simmetrie globali), o agire in modo differente da punto a punto (simmetrie ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] R. O. S. Lipschitz, 1832-1903) nel sottoinsieme B ⊆ A, se esiste una costante reale M > 0 tale che
È immediato che una tale trasformazione è continua in B. Ma esistono trasformazionicontinue non lipschitziane, per es.:
Se Σ = Σ′ e se M 〈 1, la ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] . le industrie metallurgiche, carbochimiche, petrolifere, petrolchimiche, conciarie, farmaceutiche, agroalimentari) presso cui si realizzano processi continui di trasformazione fisica e/o chimica e/o biologica attraverso cui si giunge a prodotti che ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] , i geni, i quali non contengono informazioni specifiche per una essenziale caratteristica di sviluppo: le trasformazionicontinue determinano il differenziamento di cellule, tessuti e organi che esplicano funzioni diverse e tuttavia costituiscono un ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] nella maniera seguente: supponiamo che lo spazio delle fasi M sia metrico e compatto, con metrica d, e che T : M → M sia una trasformazionecontinua; per ogni n > 0 introduciamo una nuova metrica dn (x, y) = max0≤ i ≤ n d (Ti x, Ti y); sia N (n, T ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] , occupazione dei cortili rimasti ancora inedificati nel secondo, in cui l’impianto urbano, meno caratterizzato, consente trasformazionicontinue non solo all’interno degli immobili, ma anche al loro esterno, sacrificando spazi vuoti o di percorso ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...