Il più antico legislatore ateniese, autore del primo codice scritto della città (forse 621 a. C.). Di esso rimanevano in età classica le leggi sui reati di sangue, la costituzione timocratica attribuita [...] a D. da Aristotele rispecchia invece condizioni della fine del sec. 5º. Per la severità le leggi di D. furono qualificate come "scritte col sangue": nondimeno assai umani erano gli intendimenti del legislatore ...
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Generale e uomo politico ateniese di parte oligarchica (n. 397 a. C. circa - m. 318 a. C.); vinse a Tamine sull'Eubea ribellatasi ad Atene (349) senza tuttavia ottenere successi conclusivi. Nel 343 era [...] governo, finché dopo la guerra di Lamia (322) accettò il presidio macedonico in Munichia e la costituzione timocratica. Quando il reggente di Macedonia, Poliperconte, modificando la propria politica restaurò le democrazie e ordinò l'allontanamento ...
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LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] di Corcira nella prima metà del sec. VI a. C., durante la signoria dei Cipselidi. Si resse, come Corinto, a base timocratica e solo più tardi a democrazia; fra i magistrati ci sono ricordati dalle iscrizioni lo stratego, il presidente della bulè e il ...
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Così si chiamavano, in Atene come in altre parti della Grecia, le operazioni - votazioni, o sorteggi, o contemperamenti di votazione e di sorteggio - occorrenti alla designazione dei magistrati. Che il [...] a. C.), anche l'inverosimiglianza che un'istituzione improntata a così esasperata democrazia abbia trovato luogo in una costituzione timocratica come quella di Solone: e, se è facile eliminare gli argomenti casistici, che potrebbero essere indegni di ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] tenute le diverse città nei rapporti con Roma, influì certamente sulla prosperità civile. Ovunque rette con costituzione timocratica, in qualche caso con istituzioni di tipo romano, più spesso conservando le magistrature tradizionali, più floride ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] della ricchezza (ἀριστίνδην καὶ πλουτίνδην): l'elezione era, a quanto pare, di competenza dell'Areopago. Nella costituzione timocratica di Solone eleggibili sono i pentacosiomedimni (cittadini che producano annualmente 500 misure di cereali o di olio ...
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Secondo la divisione convenzionale della Grecia i Dori sarebbero con gli Eoli e gli Ioni uno dei tre gruppi etnografici-dialettali. Il dialetto dorico si parlava in tutto il Peloponneso esclusa l'Arcadia [...] può parlare di tendenze doriche nella costituzione politica. Ché, se Sparta (v.) ebbe una caratteristica costituzione oligarchico-timocratica, ad Argo, città dorica, si affermò presto la democrazia. A Corinto prevaleva il tipo oligarchico, ma nelle ...
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Platone
Giovanni Giorgini
Filosofo greco, nato ad Atene il 428 o 427 a.C. e ivi morto il 348 o 347. P. non è stato solo il fondatore della filosofia (nel senso che ne ha dato la definizione e ne ha [...] di città divina irrealizzabile sulla terra; anch’egli si rifece a P. per sancire la superiorità della costituzione «timocratica» di Milano su quelle oligarchiche di Firenze e Venezia. In questo quadro importanza fondamentale ebbe poi Marsilio Ficino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] tutti potessero vederle, stanno al di sopra degli interessi di parte e sanciscono la creazione in Atene di una costituzione timocratica, in cui le magistrature sono appannaggio dei più ricchi, ma in cui anche i poveri possono accedere all’assemblea e ...
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Nabide
Giorgio Cadoni
Re di Sparta, s’impadronì del potere con l’inganno nel 206 a.C., succedendo a Macanida nella tutela del giovane Pelope, figlio del re Licurgo. Dopo la morte di Pelope, che si sospetta [...] : a conflitto erano venute due concezioni della società e dello Stato – quella, egualitaria, di Sparta, e quella, timocratica, di Roma –, la cui inconciliabilità è confermata dalla replica del proconsole:
Seruorum ad libertatem uocatorum et egentibus ...
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timocratico
timocràtico agg. [dal gr. τιμοκρατικός] (pl. m. -ci). – Di timocrazia, che costituisce una timocrazia, cioè una costituzione ordinata secondo il censo, come fu in Grecia quella di Solone e in Roma la costituzione serviana.
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...