Collettore delle imposte in Adramittio nella Misia (m. Efeso 722); pervenne al trono inopinatamente (716), acclamato dalle truppe del tema Opsìkion, ribellatesi ad Anastasio II, da esse deposto; le milizie [...] d'Asia non lo riconobbero e acclamarono imperatore Leone III l'Isaurico, che s'impadronì del trono e confinò T. in un monastero (717), dove morì. ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] cancellato dagli Arabi, l’Impero B. si risollevò con Leone III Isaurico (717-740). Gli sviluppi della lotta iconoclasta (➔ colonne coclidi di Costantinopoli, resta la base dell’obelisco di Teodosio (390 ca.). Persa è anche la statua equestre di ...
Leggi Tutto
Stratego d'Oriente (n. Germanicea in Commagene 675 circa - m. 741), detto Isaurico da Teofane, da altri scrittori ritenuto siriaco, fu acclamato imperatore (717) in sostituzione di TeodosioIII. Con la [...] grande vittoria conseguita (717-18) sugli Arabi che, passati in Europa, avevano attaccato Costantinopoli per mare e per terra, L. fiaccò definitivamente lo slancio aggressivo dei musulmani. Riportando ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] IX l'ypatos era a Bisanzio un dignitario assai modesto. Il cronista Teofane ricorda due consoli al tempo di TeodosioIII (715-717) che erano semplici funzionari provinciali, mentre la posteriore Vita di s. Filareto il Misericordioso è ancora più ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] il 438 e il 468, applicate in Occidente. In essa sono contenute costituzioni di Teodosio II e di Valentiniano III, posteriori alla compilazione del Codice teodosiano, e costituzioni dei loro successori Marciano, Maggioriano, Severo, Antemio. Ne sono ...
Leggi Tutto
TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] 709-710; M. J. Higgins, ibid., X [1935], pp. 631-33, 638-39); A. Solari, La crisi dell'impero romano, II, Milano 1933, passim; III, Milano 1935, p. i segg.; id., in Klio, XXVII (1934), p. 165 segg. - Cfr. C. Jullian, Histoire de la Gaule, VII, Parigi ...
Leggi Tutto
TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] i, fig. 805), eseguito per i decennalia del 388. Teodosio siede in trono, dinanzi a un tribunal sormontato da timpani triangolari pensare a un'iconografia del tipo dell'avorio Barberini (vol. iii, fig. 179). Sulla base dell'obelisco dell'ippodromo di ...
Leggi Tutto
TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] ) promosse nel 438 la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi. appoggiata con un invio di truppe la guerra che Valentiniano III conduceva in occidente contro i Vandali (441); ma ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] d’Oriente, soffrì il massacro degli abitanti su ordine di Teodosio. Minacciata dai Bulgaro-Slavi, resistette agli assalti di Goti, si incoronò imperatore. Con la restaurazione imperiale di Giovanni III e Michele VIII Paleologo, S. tornò a essere una ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il disorientamento della prassi e l’esaurimento della giurisprudenza in questo periodo, quella Costituzione del 426 di Teodosio II e Valentiniano III che va sotto il nome di legge delle citazioni (➔ citazione) con la quale si attribuiva valore ...
Leggi Tutto