svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] Consiste in una croce a 4 bracci di uguale lunghezza, terminanti con uncini volti in senso orario o antiorario (in India sempre in senso orario), da cui il tedesco Hakenkreuz e l’italiano croce uncinata ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] sulla ceramica dauna e specialmente su quella peuceta (v. italica, arte), c'è una evidente predilezione per la decorazione con svastica. In età classica appare in Grecia su monete. È frequente nella ornamentazione La Tène e nell'arte della Gallia pre ...
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Tène, La Sito archeologico presso il Lago di Neuchâtel, in Svizzera; vi sono stati trovati resti di un insediamento (magazzini e abitazioni) che ha dato il nome alla cultura della seconda età del Ferro [...] dei Celti; creata nel 5° sec. a.C., perdurò fino alla conquista romana del medio Reno. Presenta imitazioni animali e vegetali dell’arte greca arcaica e classica, la palmetta e la svastica, motivi che si intrecciano in un disegno piatto e continuo. ...
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Scrittore statunitense (Chicago 1928 - Santa Ana, California, 1982). Autore colto, tormentato e molto prolifico, nella sua produzione fantascientifica, caratterizzata da nuove modalità narrative e permeata [...] Solar lottery (trad. it. Il disco di fiamma, 1958), a cui seguirono The man in the hight castle (1962; trad. it. La svastica sul sole, 1965 e 1993; L'uomo nell'alto castello, 2001); The game-players of Titan (1963); Martian time-slip (1964); The ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] (v.), il trono vuoto, il parasole, le impronte dei piedi, l'albero cosmico, la ruota della Legge, la svastica, ecc. Questo aniconismo contrasta fortemente con il carattere narrativo-edificante proprio di tutte le scuole più antiche, che prediligono ...
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PANORMOS (Πάνορμος)
A. Bisi
Personificazione della città (v. palermo).
La leggenda Panormos compare su alcune monete dell'omonima città, presumibilmente coniate non prima della cacciata dei Cartaginesi [...] P. compare su una moneta d'argento (Poole, p. 121) recante sul dritto una testa di ninfa con sul di dietro una svastica, e sul rovescio un cane riguardante all'indietro. Da notare che il cane, la conchiglia e la croce uncinata, sono elementi comuni ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] e Napoli. Si trovano in questo periodo delle varianti, come la diskelès e la tetraskelès, quest'ultima è molto simile alla svastica (v.), il che costituisce un altro motivo per cercare a oriente l'origine della triscele.
In Sicilia la t. si trova ...
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Àngeli, Franco. - Pittore italiano (Roma 1935 - ivi 1988). Accostatosi all'arte astratto-materica, ha sperimentato tecniche e materiali vari, in una ricerca indirizzata a superare l'informale. In seguito, [...] definita come la "Scuola di piazza del Popolo". Dal 1964 ricorrono nelle sue opere segni-simbolo (lupa capitolina, dollaro, svastica, falce e martello) che denunciano il sostrato ideologico e il suo impegno sociale, ma il velo sottile che spesso li ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] ogni ottagono). La stessa rete di ottagoni e quadrati delineati in bianco su fondo nero è nella Casa del Centenario però con una svastica bianca al centro di ogni ottagono e un disegno a V o a L (vedi infra) nei quadrati; infine nella Casa di Marco ...
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LA TÈNE, Civiltà di
Pietro Baroccelli
La floridezza degli ultimi tempi della prima età del ferro, o di Hallstatt (v.), aveva permesso che la civiltà e la cultura di La Tène sorgesse e si sviluppasse [...] particolarmente comune sui vasi greci di bronzo importati; frequente è anche il motivo a esse; talora si ha la svastica o croce gammata; del tutto eccezionale è invece la rappresentazione umana.
Mentre però l'arte greca, naturalistica, distingueva ...
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svastica
svàstica s. f. [dal sanscr. svastika, s. m. (der. di svasti «fortuna, felicità»), passato al genere femm. nel ted. Swastika e quindi in ital. e in altre lingue]. – Segno e simbolo magico-religioso costituito da una croce a bracci...
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...