socinianésimo Dottrina teologico-morale elaborata e sistemata nel 16° sec. da Fausto e Lelio (1525-1562) Socini. I suoi elementi centrali sono il razionalismo religioso, per cui nella Sacra Scrittura non [...] ci può essere nulla contro la ragione, il rifiuto dei dogmi tradizionali come irrazionali e non fondati sulla Scrittura, e il principio della tolleranza religiosa. Questi temi sono fondati sulla concezione ...
Leggi Tutto
Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] dottrine religiose ed etiche dell'unitarianismo. L'elaboratore e sistematore del socinianesimo e il più famoso dei due fu Fausto (Siena 1539 - Lucławice, Cracovia, 1604); ma i motivi fondamentali che lo ispirarono nella sua opera e il metodo di ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Dresda 1587 - Wittenberg 1626), uno dei più rigidi sostenitori del luteranesimo intransigente. Compose molti scritti polemici contro il socinianesimo, e fu avversario del predominante [...] aristotelismo scolastico del suo tempo, in nome di una religiosità semplice e spontanea. La sua opera maggiore è la Philosophia sobria (3 voll., 1611-23) ...
Leggi Tutto
Teologo zwingliano e filologo (Basilea 1693 - Amsterdam 1754). Ebbero fama i suoi studî filologici e la sua edizione critica del Nuovo Testamento greco (2 voll., 1751-52). Venne anche accusato di socinianesimo. [...] I suoi Prolegomena ad Novi Testamenti Graeci editionem (1731) hanno un notevole valore metodico ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] in The Athenaeum, ii agosto 1877, p. 180; v. anche P. Misciattelli, La tomba di F. S., in La Diana, VII (1931).
Il socinianesimo.
Il sistema teologico di Fausto diede origine, come si è detto, a una comunità o chiesa o setta, che fu detta e si disse ...
Leggi Tutto
Nome umanistico (tratto dal gr. μήλειος "di pecora", corrispondente all'ungh. juhász "pecoraio") del riformatore Péter Horhi Juhász (n. Horhi, Somogyság, 1535 circa - m. Debrecen 1572), principale fondatore [...] del calvinismo ungherese, e grande avversario dell'unitarismo e del socinianesimo. Al sinodo di Debrecen (1561) contribuì a fare accettare la Confessio Helvetica (Confessio Debrecinensis). Polemizzò con G. Biandrata e con F. Socini. Fra gli scritti: ...
Leggi Tutto
(o unitari) I membri di una Chiesa, o denominazione religiosa, la cui dottrina teologica afferma l’unicità assoluta della persona divina, sostenendo un rigido monoteismo e negando il mistero della Trinità [...] degli italiani B. Ochino e G. Aconcio; l’organizzazione degli u. inglesi, la cui storia si confonde con quella del socinianesimo, risale alla metà del 18° secolo. In America l’unitarianismo si diffuse come movimento dottrinale nel 18° sec., ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] e Iacopo Paleologo, Firenze 1977.
V. Marchetti, I simulacri delle parole e il lavoro dell’eresia. Ricerca sulle origini del socinianesimo, Bologna 1999.
Fausto Sozzini e la filosofia in Europa, Atti del Convegno, Siena (25-27 novembre 2004), a cura ...
Leggi Tutto
Teologo puritano (Marland 1586 - Burnley, Lancashire, 1637). Ebbe subito, come predicatore, un grande successo; intorno a lui si raccolsero, autorizzati peraltro dalla sua liberalità teologica, un gruppo [...] Grindleton (Yorkshire) dove B. si fermò a predicare, furono detti grindletoniani. Ma nel corso d'un processo intentatogli (1628), l'accusa di eterodossia cadde. Altri avversarî, forse con più ragione, accusarono talune sue opinioni di socinianesimo. ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1756 - Londra 1836). Dopo alcuni romanzi dimenticati e alcuni saggi storici, pubblicò l'opera per cui è noto: The enquiry concerning the principles of political [...] si era venuto elaborando nel corso delle lotte per la tolleranza religiosa (dopo varie esperienze, egli era passato infine al socinianesimo). Ogni vincolo della società e della tradizione era per G. un limite alla libertà dell'uomo che leggi, governi ...
Leggi Tutto
socinianesimo
socinianéṡimo (o socinianismo) s. m. [der. di sociniano]. – Dottrina teologico-morale elaborata e sistemata dai due teologi senesi del sec. 16°, Lelio e Fausto Socini, diffusa in Europa per tutto il 17° e 18° sec. con larga influenza...
sociniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo ai teologi senesi Lelio e Fausto Socini e alla loro dottrina (v. socinianesimo). Come sost., seguace del movimento sociniano. 2. Relativo al giurista senese del sec. 16° Mariano Socini il Giovane:...