Dio babilonese e assiro del Sole. Subentra nel pantheon mesopotamico al sumerico Utu e costituisce, insieme al dio lunare Sin e alla dea del pianeta Venere Ishtar, la suprema triade astrale delle genti semitiche. Era anche considerato dio della giustizia. Le sedi principali del culto erano Sippar e Larsa ...
Leggi Tutto
SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] solare alato, che gode di tanto favore in epoca assira, sia il simbolo del dio guerriero Assur (v.) e non di Shamash. La caratteristica distintiva del dio-sole è però l'arma ricurva, dall'estremità dentellata su un lato.
Le rappresentazioni del dio ...
Leggi Tutto
Dio sumerico, divinità del Sole presso Sumeri, Babilonesi e Assiri; questi ultimi gli diedero il nome semitico di Shamash (➔), mantenendo però molto frequentemente nella loro scrittura cuneiforme l’antico [...] ideogramma sumerico di U., che rappresenta il disco solare tra due cime di montagne. U. era anche il dio della giustizia. Era venerato particolarmente nella città di Larsa ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] re, si afferma:
ho annotato qualunque segno vi fosse, celeste, terrestre o di nascita deforme, e li ho recitati di fronte a Shamash, uno dopo l'altro. A loro [i sostituti del re e della regina] fu offerto del vino, furono lavati con acqua e ...
Leggi Tutto
(accadico Tamūz) Dio mesopotamico della vegetazione. Sebbene il nome sumerico Dumu-zi-Abzu «vero figlio dell’Apsu» lo indichi come figlio di Enki (o Ea), i teologi babilonesi ne fecero il figlio di Shamash, [...] dio del sole. Il mito di T., la cui scomparsa nel regno dell’oltretomba e la successiva resurrezione simboleggiavano la morte annuale della vegetazione, era connesso con quello di Ishtar, dea dell’amore, ...
Leggi Tutto
Sīn Antica divinità lunare, presente nei testi mesopotamici fin dal 3° millennio a.C. e in quelli sudarabici (Hadramaut) dal 1°. Veniva raffigurato quale vegliardo barbuto, seduto in trono; lo si riteneva [...] molto saggio e come figli gli si attribuivano il Sole (➔ Shamash) e Ishtar, insieme ai quali formava la triade astrale. Era venerato soprattutto a Ur e a Harrān. ...
Leggi Tutto
SIPPAR
Giuseppe Furlani
È il nome di una famosa e antica città babilonese tra l'Eufrate e il Tigri, là dove i due fiumi si avvicinano maggiormente. La collina delle sue rovine è chiamata ora Abü Ḥabbah. [...] con che la si distingueva da un'altra Sippar, quella della dea Anunītum, vicina ad Akkad. Sippar era una delle due città di Shamash, dio del sole, ed era rinomata già da tempi molto antichi. Non fu mai, sembra, la capitale di un regno, quantunque la ...
Leggi Tutto
Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] di Tukulti-Ninurta I, insieme con Khana (῾Anah) e Rapiku (Ramadi). Da Babilonia proviene pure la stele di un governatore assiro, Shamash rēsh-uṣur, che si vanta di aver piantato palme da datteri e di aver acclimatato le api.
All'epoca greco-romana la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La stele di Hammurabi e le antiche leggi
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stele del Codice di Hammurabi è uno degli oggetti [...] Sin porgere questi attrezzi al re, impegnato ad eseguire una libagione su un altare.
Gli stessi simboli appaiono nelle mani di Shamash su un’altra stele in calcare, forse da attribuire a Lipit-Ishtar di Isin. Ur-Namma, Lipit-Ishtar e Hammurabi sono ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] in età neoassira, con cella allungata preceduta da antecella larga, e che aveva avuto il suo prototipo nel tempio di Sin e Shamash ad Assur, della fine del XVI sec. a.C. Di particolare interesse, e ben documentate, le tombe di Assur con camera ipogea ...
Leggi Tutto