SEPSI (dal gr. σήπτω "rendo putrido")
Guido Vernoni
Le sepsi, o infezioni settiche, sono gravi malattie generali, prodotte da un'infezione del sangue. Possono essere sostenute da germi molto diversi [...] dai microbî del pus - sono contrassegnate dalla notevole gravità, cui corrisponde una mortalità elevata. Le forme di sepsi accompagnate da localizzazioni suppurative multiple prendono il nome di pioemie; quelle in cui lo stato infettivo del sangue ...
Leggi Tutto
Termine riferito a qualsiasi fenomeno non connesso con una sepsi. La necrosi a. è quella di un tessuto non dovuta all’azione di germi patogeni ma ad agenti chimici, tossici ecc.; febbre a. è ogni febbre [...] indipendente da cause batteriche o da virus ...
Leggi Tutto
biologia Microrganismi o. Saprofiti che diventano patogeni (fino a provocare sepsi gravissime) approfittando di una condizione di deficitaria reattività immunologica dell’organismo ospite (ospite indifeso). [...] Specie o. Specie adattata ad ambienti in cui la disponibilità delle risorse varia in modo discontinuo, e caratterizzata da grande capacità di dispersione e da alti tassi riproduttivi. Il termine o. è usato ...
Leggi Tutto
batteriocolia
Eliminazione dei batteri attraverso la bile (nel tifo e in numerose forme di sepsi), eventuale causa di colecistiti infettive. ...
Leggi Tutto
drotrecogin alfa
Proteina C attivata ricombinante (D. a. attivato), farmaco utilizzato nei pazienti con sepsi grave a rischio di morte, che non rispondono alla terapia antibiotica e nei quali non è possibile [...] il controllo del focolaio infettivo (per es. nei casi in cui persiste ipotensione, acidosi lattica, disfunzione d’organo di grado elevato). L’uso di d. è associato nel 5÷8% dei casi a sanguinamenti, per ...
Leggi Tutto
pneumococco
Batterio che provoca la polmonite (Streptococcus, o Diplococcus pneumoniae), causa di frequenti infezioni e sepsi anche gravi in altri distretti: meningite batterica, endocarditi, infezioni [...] delle vie respiratorie superiori (sinusiti), complicanze settiche della sindrome nefrosica, sindrome emolitica uremica. Quest’ultima patologia rientra nelle complicanze (HUS, Haemolitic Uremic Sindrome) ...
Leggi Tutto
enterococco
Batterio che appartiene agli streptococchi: ospite abituale dell’intestino umano, può acquisire virulenza, provocando gastroenteriti o sepsi. ...
Leggi Tutto
meningococcia
Infezione da meningococco (Neisseria meningitidis), che si può manifestare sotto forma di meningite cerebrospinale epidemica, meningoencefalite, sepsi con esantema, o anche soltanto come [...] faringite ...
Leggi Tutto
opportunista, organismo
Microrganismo che vive come saprofita o commensale, generalmente poco o affatto virulento, ma che può diventare patogeno (fino a provocare talvolta sepsi gravissime) approfittando [...] di una condizione di minorata resistenza, e spec. di una deficitaria reattività immunologica, dell’organismo ospite (che in tal caso viene detto ospite indifeso). I microrganismi o. sono spesso la causa ...
Leggi Tutto
gentamicina
Farmaco antibiotico appartenente alla classe degli aminoglicosidi. Agisce inibendo la sintesi proteica dei batteri. Il trattamento con g. è indicato nella setticemia e sepsi neonatali, nelle [...] infezioni del sistema nervoso centrale e delle vie biliari, nelle pielonefriti, nelle prostatiti, nelle endocarditi, nella polmonite ospedaliera, nell’otite esterna ...
Leggi Tutto
sepsi
sèpsi s. f. [dal gr. σῆψις «putrefazione», der. di σήπω «marcire, putrefarsi»]. – Nel linguaggio medico, infezione generalizzata, come, per es., la setticemia, la setticopioemia, la setticosaproemia.
settico
sèttico agg. [dal gr. σηπτικός, der. di σῆψις: v. sepsi] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, della sepsi, relativo alla sepsi; inquinato o infetto da germi patogeni: stato s., condizione generale grave del paziente colpito da infezione...