SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] il grande rinnoiatore e maestro. (V. tavv. CLI-CLI).
Bibl.: M. Boschini, Carta del Navegar pittoresco, Venezia 1660; Fr. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta in XIV libri con aggiunte di tutte le cose notabili da D. Giustiniano ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] rilievo dell'Annunciazione sulle pareti di quel santuario, nel 1523 appresta il disegno del chiostro di S. Agostino del Monte Sansovino, nel 1524 quello per le scale della salita al vescovado d'Arezzo. Nel 1526 è compiuto il rilievo dell'Adorazione ...
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Scrittore (Roma 1521 - Venezia 1586), figlio di Iacopo, che lo portò con sé a Venezia dopo il sacco di Roma (1527). Poligrafo attivissimo, autore di versi, di prose letterarie, storiche, retoriche, di traduzioni, editore e commentatore di classici. Oltre che prestare l'opera propria nelle tipografie veneziane, ne aprì una sua. Si ricordano soprattutto la descrizione in 14 libri di Venetia (1581), l'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino [...] .
Le architetture private e religiose
Oltre a impostare i lavori di piazza San Marco, nel corso degli anni Trenta Jacopo Sansovino si dedica ad alcune delle sue opere più importanti in campo civile e religioso. Fra quelle di committenza privata vale ...
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Scultore e architetto (Monte San Savino, Arezzo, 1460 circa - ivi 1529). Per la sua formazione a Firenze, oltre all'apprendistato forse presso A. del Pollaiolo, rilevanti furono la persistente lezione di Donatello, il naturalismo di L. Della Robbia e la frequentazione con G. da Sangallo. Alla prima attività fiorentina (altare Corbinelli in S. Spirito, fregio in terracotta invetriata nella villa medicea ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] 79-99; Iacopo S. Il Bacco e la sua fortuna (catal.), a cura di D. Gallo, Firenze 1986; M. Tafuri, Aggiunte al progetto sansoviniano per il palazzo di Vettor Grimani, in Arte veneta, XLI (1987), pp. 41-50; C. Davis, J. S. and the Italian plaquette, in ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] nuove a Rialto (1554-57 circa) o la chiesa ovale nell'Ospedale degli Incurabili (1565-68 circa) mostrano la sapiente versatilità del Sansovino. I lavori in Palazzo Ducale (Scala d'Oro, 1557-58, con M. Sanmicheli) e in San Marco (porta della Sagrestia ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] , Torino 1992, pp. 338-346.
71. D. Calabi - P. Morachiello, Rialto, pp. 142-159. Cf. anche M. Tafuri, Giulio Romano e Jacopo Sansovino.
72. A.S.V., Sant'Antonio di Castello, T. X. c. 133r. Cf. A. Foscari - M. Tafuri, Sebastiano da Lugano, p. 120 ...
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Scultore (m. Padova 1593 circa). Influenzato da I. Sansovino, del quale fu aiuto a Venezia (S. Marco, statua del Battista del fonte battesimale, 1565; Palazzo Ducale, Carità e Abbondanza sulla Scala d'Oro), [...] risentì molto anche dell'opera di A. Vittoria. Tra le sue opere a Padova: nella basilica del Santo, S. Caterina (1564), in bronzo, per un'acquasantiera, e monumento F. Robortello (1567 circa) nel chiostro; ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...