Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] durevolmente. Ma il B. si prese una rivincita nel 1839 con il suo Harold. Nacquero poi RoméoetJuliette (uno dei capolavori) e la Symphonie funèbre et triomphale. B. lasciò la moglie e il figlio Luigi per partirsene con una cantante, Maria Recio ...
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Tragediografo (Versailles 1733 - ivi 1817). Ammiratore di Shakespeare, adattò per le scene francesi cinque tragedie shakespeariane (Hamlet, 1769; RoméoetJuliette, 1772; Le roi Lear, 1783; Macbeth, 1784; [...] Othello, 1792), modificando sostanzialmente il tono e l'intreccio originali, allo scopo di adattare Shakespeare al gusto illuministico e alla tendenza preromantica all'orrido e al terribile. Tali adattamenti ...
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Dessay 〈desè〉, Natalie. - Cantante lirica francese (n. Lione 1965), soprano. Ha trionfato all'Opéra di Parigi con Les contes d'Hoffmann. Si è imposta come fenomeno vocale nel repertorio leggero e di coloratura: [...] di Lammermoor, Ariane auf Naxos. Dopo un ritiro per motivi di salute nel 2001-03, ha ripreso la carriera ampliando il repertorio con ruoli più lirici: Manon, RoméoetJuliette, Die Zauberflöte (Pamina), La fille du régiment, La traviata, Pelleas ...
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Attrice teatrale e cinematografica francese (Parigi 1928 - ivi 2017); proveniente dal Conservatoire, esordì sui palcoscenici nel 1946; dal 1948 al 1952 pensionnaire alla Comédie-Française poi all'CEuvre, [...] (2000); Cet amour-là (2001); The will to resist (2002); Le temps qui reste (2005); Go West (2005); Sortie de clown (2006); RoméoetJuliette (2006); Désengagement (2007); La guerre des fils de la lumière contre les fils des ténèbres (2009); Gebo ...
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Ballerino e coreografo francese (Marsiglia 1927 - Losanna 2007). L'importanza di B. non risiede solo nella sua polivalente produzione coreografica, ma anche nell'aver portato verso la danza un nuovo, vasto [...] Rudra Béjart.
Opere
Tra le coreografie: Le sacre du printemps (1959), Bolero (1960), Les noces (1962), Renard (1965), RoméoetJuliette (1966), Bakhti (1968), Oiseau de feu (1970), Le chant du compagnon errant (1971), Nijinsky, clown de Dieu (1971 ...
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Ballerino e coreografo francese di origine albanese (n. Sucy-en-Brie, Senna e Marna, 1957). Famoso sulla scena internazionale quale portavoce della coreografia sperimentale contemporanea, la sua opera si [...] esponente della nouvelle danse francese sia per la sua capacità di rilettura dei classici del repertorio (Les noces, 1989; RoméoetJuliette, 1990, nuova versione 1996; Hommage aux Ballets Russes, 1993; L'oiseau de feu, 1995; Le sacre du printemps ...
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Danzatrice russa (Pietroburgo 1885 - Beaconsfield, Buckinghamshire, 1978). Sorella di Lev Platonovič, allieva del padre Platon Karsavin, primo ballerino e maestro di ballo del teatro Marinskij, nel 1894 [...] balletto britannico. Fra le sue principali interpretazioni ricordiamo: Carnaval (1910), Daphnis et Cloe (1912), Jeux (1913), Le tricorne (1919), Pulcinella (1920), RoméoetJuliette (1926). Pubblicò un libro di memorie, Theatre street (1926), e un ...
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Ballerino d'origine argentina (Buenos Aires 1947 - Losanna 1992). Entrato nel 1963 a far parte della compagnia del Ballet du XXe siècle di M. Béjart, vi ricoprì importanti ruoli solistici rivelando fluidità [...] linee ed espressività della plastica. D. prese anche parte a numerosi film di balletti di Béjart (Le sacre du printemps, RoméoetJuliette, Oiseau de feu, ecc.), e si esibì, in varie occasioni, nel balletto Bolero di Ravel-Béjart. Nel 1980 assunse la ...
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Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] . Tra le innumerevoli opere musicali ricordiamo: I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini (1830), su libretto di F. Romani; RoméoetJuliette di Ch. Gounod (1867), su libretto di J. Barbier e M. Carré; G. e R. di R. Zandonai (1921), su libretto di ...
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MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] 2008; vi è tornato per Il corsaro e Luisa Miller di Giuseppe Verdi nel 2010 e per Poliuto di Donizetti nel 2012), RoméoetJuliette di Charles Gounod a Venezia (2009), e Die Entführung aus dem Serail di Wolfgang Amadeus Mozart a Napoli (2009), Madama ...
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