RETHEL, Alfred
Fritz Baumgart
Pittore e disegnatore, nato il 15 maggio 1816 presso Aquisgrana, morto il i° dicembre 1859 a Düsseldorf. Nel 1826 è allievo dell'Accademia di Düsseldorf, nel 1836 scolaro [...] di Ph. Veit a Francoforte s. M., nel 1844-45 si trova in Italia. Nel 1840 riceve l'incarico di dipingere gli affreschi nella sala del palazzo comunale di Aquisgrana, intorno ai quali lavora fino al 1852, ...
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Pittore e disegnatore (Diepenbend, Aquisgrana, 1816 - Düsseldorf 1859). Allievo di F. W. von Schadow a Düsseldorf e di Ph. Veit a Francoforte sul Meno, della sua prima formazione nell'ambito dei Nazareni ritenne la cerebrale concettosità e la ricerca espressiva, che calcò in senso tetro e macabro. Trasse i suoi temi dalla storia e dalle leggende germaniche. Fra le opere: quattro affreschi rappresentanti ...
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Teologo (Sorbon, Rethel, 1201 - Parigi 1274). Di umile famiglia, divenne nel 1250 canonico di Cambrai, poi di Notre-Dame di Parigi, e cappellano del re Luigi IX. Nel 1257 fondò, con l'aiuto del re, il [...] collegio per studenti e maestri di teologia poveri che poi da lui si disse la Sorbona, e di cui fu il primo rettore, fino alla morte. Fu anche predicatore e autore di opere di teologia morale, fra le quali ...
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Editore francese (Rethel 1800 - Château du Plessis-Piquet 1864). Nel 1826 fondò a Parigi l'omonima casa editrice, con carattere scolastico e universitario per scienze e lettere, che ha esteso poi la sua [...] attività in tutti i campi. Tra le opere pubblicate si ricordano la serie dei grandi dizionarî, tra cui il Dictionnaire universel d'histoire et de géographie (1842) e il Dictionnaire universel des contemporains ...
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Paleontologo (Rethel 1788 - Abbeville 1868). Raccolse per primo nei depositi alluvionali di Abbeville molti manufatti dell'uomo dell'epoca paleolitica, sostenendo ch'esso era vissuto contemporaneamente [...] agli animali antidiluviani (elefanti, rinoceronti, ecc.), i cui resti fossili si trovano negli stessi giacimenti. Tale affermazione fu accolta con scetticismo e incredulità dai geologi, finché la scoperta ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] oltre quelle puramente dinastiche lo abbiano indotto a questa scelta, dato che non sono noti precedenti rapporti dei conti di Rethel con il re di Sicilia.
B. divenne madre di Costanza, che, secondo Goffredo da Viterbo (Pantheon, in Mon. Germ. Hist ...
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Generale e uomo politico francese (Charleville 1746 - Rethel 1814). Nel 1792-93, facendosi minacciosa la situazione nella Francia rivoluzionaria, domandò la coscrizione obbligatoria e l'istituzione della [...] milizia nazionale; giacobino (era stato uno dei fondatori del club), nel 1793 fece parte del Comitato di salute pubblica e si distinse molto nell'organizzazione degli eserciti repubblicani; legato a Danton, ...
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Nacque il 6 maggio 1580 da Ludovico, capostipite della linea Gonzaga-Nevers, e da Enrichetta di Clèves. Fu uno dei principi più in vista alla corte francese. Nel 1603 fu all'assedio di Buda e vi restò [...] . (v. mantova e monferrato, successione di).
Morto anche Vincenzo II e unito in matrimonio suo figlio Carlo, duca di Rethel, con Maria Gonzaga unica superstite della linea italiana regnante, C., giunto come duca a Mantova il 17 gennaio 1628, volse ...
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Casa editrice francese, fondata a Parigi nel 1826 da Louis-Christophe-François (Rethel 1800 - Château du Plessis-Piquet 1864). Dall’originario carattere scolastico e universitario per scienze e lettere, [...] ha esteso poi la sua attività in tutti i campi. Nel 1919 divenne società per azioni; nel 1981 è stata rilevata dal Groupe Lagardère, nel 1992 si è fusa con la società di alta tecnologia Matra, divenendo ...
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Figlio di Ugo, conte di Réthel e di Melisenda di Montlhéri, abbandonò, per seguire alla prima crociata i cugini Goffredo e Baldovino, il suo feudo di Bourgh o Bourcq nelle Ardenne, da cui è spesso denominato. [...] Seguì nel 1098 Baldovino di Boulogne all'occupazione di Edessa, poi, con l'esercito principale, partecipò alla conquista di Betlemme e di Gerusalemme, e fu ferito ad ar-Ramlah. Era nel 1100 ad Antiochia, ...
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