Panegirista latino (n. 340 - m. dopo il 402). Figlio di Lucio Aurelio Aviano Simmaco, che ebbe importanti cariche pubbliche e grandi onori a Roma e a Costantinopoli, fu educato da retori gallici e compose [...] in giovinezza due panegirici per Valentiniano I e uno per il figlio, il cesare Graziano; fu poi (373) proconsole d'Africa. Come senatore (383) e fiero difensore del paganesimo e della tradizione romana, ...
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SIMMACO, QuintoAurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] il celebre oratore e scrittore QuintoAurelioSimmaco (340-420), probabilmente suo bisnonno. Suo padre, pure di nome QuintoAurelioSimmaco, era stato console nel 446.
Ebbe fama tra i suoi contemporanei di uomo di vasta e profonda cultura, capace, ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico QuintoAurelioSimmaco e [...] ivi educato. Più tardi sposò la figlia di Simmaco, Rusticiana. S'occupò presto di studî, tanto che nel 505 Cassiodoro poteva lodare i servigi da gran tempo resi da Boezio alla cultura romana con le sue traduzioni dal greco. Giovanissimo fu questore e ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] lato, disinganno maggiore.
Fortunatamente, in quell'anno la città di Milano si era rivolta al prefetto di Roma, QuintoAurelioSimmaco, per avere da lui un professore di retorica. Agostino partecipò al concorso e, con l'aiuto dei manichei, ottenne ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] virginern sacram". Proba era forse figlia dì QuintoAurelioSimmaco, console nel 485, e quindi sorella di Rusticiana moglie di Boezio: in ogni caso congiunta di Simmaco. Questa parentela di C. con Simmaco e con Boezio sembra anche asserita da C ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] dedicò gli Excerpta - con la vergine Proba, una nobildonna imparentata con tre importanti letterati e statisti del tempo: QuintoAurelioSimmaco, di cui era figlia; Severino Boezio, di cui era cognata (J. R. Martindale, The prosopography of the later ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] che, secondo un’ipotesi plausibile, potrebbe derivare dalle riflessioni di QuintoAurelioSimmaco, uno degli ultimi esponenti della tradizione senatoria romana, discendente del Simmaco che si era battuto per lasciare nella curia l’altare della ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] remota di questa separazione. Una versione emendata della I decade è tra l'altro collegata al nome di QuintoAurelioSimmaco (340-post 402), animatore di uno dei principali circoli della Roma tardoantica. A questa revisione rimonta quasi certamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La resistenza del paganesimo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IV e V secolo la legislazione imperiale si fa sempre [...] . Il caso più celebre è quello della vera e propria querelle che contrappone nel 384 il prefetto della città, QuintoAurelioSimmaco, al vescovo di Milano, Ambrogio.
Augusto aveva collocato, nel 29 a.C., un celebre altare della Vittoria nell’aula ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] festeggiasse in Milano - e non a Roma come era stato ventilato dietro sollecitazione di senatori pagani quali QuintoAurelioSimmaco e Nicomaco Flaviano Iuniore - le feste solenni del proprio quarto consolato. Ma pochi anni più tardi (404 ...
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