Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente si realizzò nel tentativo di superamento dei modi accademici, con mezzi ispirati, tra l'altro, a van Gogh. In seguito soggiornò a Domburg, dove eseguì composizioni più strutturate per lo più a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
PietMondrian ha marcato profondamente lo sviluppo dell’arte astratta. Dopo esordi simbolisti [...] migliore e più solo” (Hilla Rebay Solomon a Rudolf Bauer, 1930).
Oggi misuriamo la modernità dell’arte di PietMondrian nel nostro quotidiano, negli interni delle case che abitiamo, nella grafica delle riviste, nei manifesti sui muri delle città ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore, scrittore e critico d'arte Fernand Louis Berckelaers (Anversa 1901 - Parigi 1999). Interessato alla poesia e all'arte contemporanea, pubblicò ad Anversa la rivista Het Overzicht [...] le grand pacifique (1992). Tra i suoi scritti dedicati all'arte: L'art abstrait, ses origines, ses premiers maîtres (1949); PietMondrian (1956); Dictionnaire de la peinture abstraite (1957); La sculpture de ce siècle (1959); Le style et le cri (1965 ...
Leggi Tutto
Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] (1896-1983), che aderì al b. tibetano e che fu anche discepola e compagna del grande pittore (e teosofo) olandese PietMondrian (1872-1944) negli ultimi anni della sua vita. L’iconografia del b. tibetano domina tutta l’ultima fase della produzione ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto e scrittore, nato a Winterthur nel 1908. Fu allievo della Scuola di arti e mestieri di Zurigo; poi del Bauhaus di W. Gropius, in Dessau.
È tra i principali teorici della tendenza [...] nel 1944) orientata con sensibile decisione dal pensiero matematico secondo un indirizzo che fu già di PietMondrian: spostamento, sovrapposizione, limitazione, intreccio di superficie, analisi di ritmi, creazioni di limpide sintassi geometriche, in ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Storico dell'arte e uomo politico, nato a Lucca il 18 marzo 1910. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione; più volte arrestato e condannato al confino, comandante [...] arte figurativa (Torino 1952; 2a ed. 1957); Il Pungolo dell'arte (Venezia 1956); Pittura antica di Pompei, (Milano 1960); PietMondrian e l'astrattismo (Milano 1960). Tra i suoi scritti politici: Una lotta nel suo corso - Lettere e documenti politici ...
Leggi Tutto
Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] : in quanto arte, sono state estromesse dalla vita e dall'ambiente" (cit. in O. Morisani, L'astrattismo di PietMondrian, Venezia 1956, p. 73).
La pittura moderna, dal cubismo in poi, ha affrontato questo stato di segregazione, e spingendolo ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] peinture, in ‟Cahiers d'Art", 1926, n. 7, pp. 421-427; tr. it.: in O. Morisani, L'astrattismo di PietMondrian, Venezia 1956, pp. 107-110). La testimonianza dell'artista olandese, uno dei creatori del movimento De Stijl, è estremamente significativa ...
Leggi Tutto
Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] e paragonabile a quel processo riduttivo della ‘linea’ e del ‘punto’ nello spazio che portò Vasilij Kandinskij e PietMondrian all’arte astratta. Dal punto di vista formale la dodecafonia è una conseguenza diretta dell’esperienza espressionista in ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] numeri si ritrovano in molti ambiti, come, per es., nella matematica, nell’arte (esemplari alcuni dipinti di PietMondrian) e anche nella regola di crescita di certe piante.
Stabilito che esistono lunghezze non esprimibili come frazioni razionali ...
Leggi Tutto