In senso originario, punto dell’eclittica oppure la costellazione dello Zodiaco, che sorge in un momento dato in un luogo dell’orizzonte. Questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare la posizione degli altri segni zodiacali e dei pianeti; sicché più ampiamente per o. si intende la posizione delle 12 ‘case’ o segni dello Zodiaco e la posizione rispetto alle ‘case’ dei pianeti ...
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ANTIOCO I di Commagene (᾿Αντίοχος)
L. Laurenzi
Figlio di Mitridate I e di Laodice di Siria. Sulla base dell'oroscopo nella grande iscrizione di Nimrud-dagh (v. sotto) si ritiene che il suo regno si sia [...] iniziato nel 98 a. C.; finì non dopo il 31 a. C.; A. I fu detto Theòs, Dìkaios, Epiphànes, Philorhomàios, Philhèllen. Dopo la disfatta di Tigrane, egli si sottomise ai Romani, ma poi combatté contro Pompeo. ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] a fondo e divulgare gli abominevoli errori dell'astrologia superstiziosa (essenzialmente, quella sottesa alle correnti pratiche oroscopiche), proprio al fine di sradicarne la diffusione nociva alla salvezza dei credenti. La critica di G., dai ...
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NOTARI, Angelo
Jonathan Wainwright
NOTARI, Angelo. – La biografia manoscritta stesa da Francis Bernard, astrologo di Giacomo II, e corredata di un oroscopo del tema natale (Londra, British Library, [...] ms. Sloane 1707, f. 2), lo dice nato a Padova il 14 gennaio 1566 secondo il calendario giuliano (24 gennaio gregoriano).
La dicitura «Di Anni 40» che compare in un ritratto calcografico conservato nel ...
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probabilità
Walter Maraschini
La misura dell’incertezza
Prevedere il futuro è un’aspirazione costante dell’umanità: si desidera sapere che tempo farà l’indomani, si consulta l’oroscopo nell’illusione [...] di prevedere come sarà la settimana, ci si fa leggere la mano nella convinzione che vi sia scritto l’avvenire. Il futuro è il mondo dell’incertezza e la scienza affronta il problema di prevederlo in modo ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] Doroteo, il secondo testo interamente pervenutoci, dopo quello di Manilio: questo scritto, infatti, nella versione araba della versione Pahlavi, contiene degli oroscopi che vanno dal 7 al 43 e si sa che è stato composto tra il 25 e il 75; si sono ...
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CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] l’oroscopo “personale” inserito a p. 18 del Trattato di geometria pratica (Marino, 1970, p. 84), fu attivo in Milano nella seconda metà del XVII sec. come architetto, ingegnere perito e pittore di quadrature.
Eseguì alcuni disegni per il duomo ...
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PRONOSTICO (lat. prognosticum; dal gr. προ- "prima" e γιγνώσκω "conosco")
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
È la previsione degli avvenimenti futuri che gli astrologi ricavavano dall'esame dei fenomeni celesti. [...] Se tale esame era fatto al momento della nascita di un uomo per conoscere il suo destino era detto oroscopo (v.). Il termine "pronostico" si riferisce piuttosto alle predizioni di fatti che riguardano il gruppo sociale (guerre, epidemie, eclissi, ...
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oroscopiere
s. m. (scherz.) Chi fa oroscopi.
• Aldo Biscardi è l’inviato a San Siro per Quelli che il calcio... «Ho accanto un oroscopiere». In realtà si tratta dell’astrologo Mauro Perfetti. Il buon [...] con la lingua italiana. (Giuseppe Lo Faro, Sicilia, 15 dicembre 2008, p. 29, Il Calcio).
- Derivato dal s. m. oroscopo con l’aggiunta del suffisso -iere.
- Già attestato nella Stampa del 24 febbraio 1992, p. 19, Spettacoli (Marinella Venegoni). ...
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Forma latinizzata del nome del medico e astrologo Michel de Nostredame (Saint-Rémy 1503 - Salon 1566). Di origine ebraica, studiò dapprima filosofia ad Avignone, quindi medicina a Montpellier. Noto specialmente [...] e per i pronostici astrologici, fu chiamato a Parigi, nel 1566, da Caterina de' Medici con l'incarico di fare l'oroscopo ai suoi tre figli (Francesco II, Carlo IX, Enrico III). La sua fama crebbe a dismisura quando alcuni avvenimenti parvero ...
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oroscopo
oròscopo s. m. [dal lat. tardo horoscŏpus, gr. ὡροσκόπος (propriam. agg., «che osserva l’ora»), comp. di ὥρα «ora» e tema di σκοπέω «osservare»]. – 1. In senso originario, punto dell’eclittica, o costellazione dello zodiaco, che sorge...