(gr. Βαυβώ) Mitica moglie di Disaule di Eleusi. Nella versione più antica (orfica) del mito di Demetra, accolse la dea errante in cerca di Persefone e le offrì una bevanda d’orzo. Al rifiuto della dea [...] addolorata, B. si dispose in un atteggiamento grottesco, scoprendo il suo ventre eccessivo e suscitando così il riso del piccolo Iacco (➔) e di Demetra stessa che accettò allora di bere. Di questo mito ...
Leggi Tutto
(gr. Ζαγρεύς) Antica divinità greca menzionata raramente in età classica. Appare fuso con Dioniso nella tradizione orfica. Qui egli è il primo Dioniso figlio di Persefone, destinato successore di Zeus; [...] ancora bambino, viene ucciso e sbranato dai Titani, ma il suo cuore viene salvato e da esso nasce poi, come figlio di Zeus e Semele, il secondo Dioniso, quello, cioè, universalmente venerato nel mondo ...
Leggi Tutto
ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] da Atena che lo reca a Zeus, il quale lo inghiotte per poi generarne il terzo ed ultimo Dioniso (e qui il mito orfico si fonde anche con quello propriamente dionisiaco, per cui Dioniso è figlio di Zeus e di Semele, ma, essendo stata questa folgorata ...
Leggi Tutto
(gr. ἀνάγκη) Voce greca antica che significa «la necessità», «il fato». Assurta da idea astratta al rango di divinità, ebbe a Corinto un santuario in unione con Bia.
Nella teologia orfica ebbe il valore [...] di potenza cosmogonica. In Platone (Repubblica, X, 617 c) appare come madre delle Moire ...
Leggi Tutto
PETELIA (Πετελία)
Felice CRISPO
Piccola città della Magna Grecia, spesso ricordata in epoca romana, sita in forte posizione sul versante orientale della Sila presso l'odierna Strongoli, dove furono trovate [...] Landesk., II, Berlino 1902, p. 935; A.W. Byvanck, De Magnae Graeciae hist. antiquiss., L'Aia 1912, p. 115; D. Comparetti, Laminette orfiche, Firenze, p. 31; B. V. Head, Hist. num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 107; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, I ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (sec. 6º a. C.), autore di una specie di teogonia, Le sette caverne (‛Επτάμυχος), che fu detta la prima opera di prosa greca. Dai pochi frammenti a noi giunti si ricava che dovette aver [...] contatti con la teogonia orfica e influsso su Pitagora, che sarebbe stato scolaro di Ferecide. ...
Leggi Tutto
Filosofo neoplatonico greco (sec. 5º d. C.); scolaro di Plutarco d'Atene, gli successe nello scolarcato (431-32) ed ebbe come discepolo Proclo. Continuò l'opera del maestro aprendo la sua concezione all'influsso [...] dell'allegorismo e della teosofia orientale e utilizzando la teologia orfica e caldaica. Dalle moltissime opere a lui attribuite, restano un commentario ad alcuni libri della Metafisica di Aristotele e un commentario a Ermogene. ...
Leggi Tutto
FLEGETONTE (Φλεγέϑων "ardente", talora sotto la forma Piriflegetonte, Πυριϕλεγέϑων)
Fiume del mondo infero, secondo le mitiche concezioni greche: secondo l'Odissea (X, 513) esso, unitosi al Cocito, sbocca [...] platonico, si sarebbero originati i torrenti di lava dei vulcani; e in esso avrebbero trovato punizione parricidi e matricidi; altre fantasie poetiche vi facevano punire briganti e tiranni. Il Flegetonte aveva parte anche nell'escatologia orfica. ...
Leggi Tutto
PAIS (Παῖς)
C. Gonnelli
Personaggio della cerchia cabirica (v. cabirici, vasi).
Su un frammento di vaso proveniente dal Kabirion di Tebe, ora al Museo Nazionale di Atene (Collignon-Couve, n. 1142), l'iscrizione [...] ad un grosso cratere. Il Παῖς è ricordato anche in molte iscrizioni trovate nello stesso luogo, tutte appartenenti alla cerchia orfica, talvolta accanto al Κάβιρος, altre volte da solo.
Bibl.: H. Winnefeld, in Ath. Mitt., XIII, 1889, tav. 9; W. H ...
Leggi Tutto
PALINGENESI (dal gr. παλιγγενεσία "rinascita")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
Nicola TURCHI
Questo vocabolo ha subito nello svolgersi del pensiero religioso-filosofico dei Greci [...] è condannata da un inesorabile destino a passare di corpo in corpo (cerchio della generazione) fino a che l'ascesi orfica non riesce a spezzare il cerchio fatale. Questo senso del rinnovamento individuale si ritrova del resto in tutte le religioni ...
Leggi Tutto
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...
laminetta
laminétta s. f. [dim. di làmina]. – Piccola e sottile lamina. In partic., in archeologia, l. orfiche, laminette d’oro d’età ellenistico-romana rinvenute in sepolcri dell’Italia merid. e dell’isola di Creta, nelle quali sono incisi...