Archeologo e storico (Offagna 1876 - Roma 1967), direttore del Museo di Alessandria d'Egitto, poi prof. di storia antica all'università di Pisa (1931-51); socio nazionale dei Lincei (1926-46). Diresse [...] importanti campagne di scavo in Egitto; pubblicò opere notevoli specie di storia ellenistica (più nota, Alexandrea ad Aegyptum, 1914), e cataloghi delle antichità egiziane, delle iscrizioni e delle terrecotte ...
Leggi Tutto
BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] dove fu allievo di Giulio Beloch; nel 1903 vi divenne libero docente. Le sue prime pubblicazioni (Cicerone ad Attico,Ep. 1a, § 2, in Boll. di filologia classica, VII [1901]; Ricerche epigrafiche di antichità ...
Leggi Tutto
GUZZONI
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia stabilitasi in Osimo dalla vicina Offagna sulla fine del sec. XII; appare agli inizî del XIV fra le famiglie nobili, dalle quali il comune provvedeva a difendere [...] la sua libertà; i suoi membri ebbero frequenti uffici in Osimo e fuori. Il personaggio più noto è Boccolino. Nato intorno alla metà del sec. XV combatté prima nelle milizie ausiliarie dello Sforza per ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] e della seconda moglie di questo, la nobile osimana Francesca di Ranuccio Ottoni, dei signori di Matelica. Ignota la data di nascita, da collocare comunque tra il 1445 e il 1447 a giudicare dalla prima ...
Leggi Tutto
VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] (Giornale delle belle arti, n. 10, 6 marzo 1784; ibid., n. 42, 22 ottobre 1785).
Operò per villa Montegallo presso Offagna (1784-89), ma la riforma attribuitagli dello stravagante casino è anteposta da fonti coeve all’erezione della tenuta dei Gallo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] , Montalboddo, Corinaldo, Serra de' Conti, Osimo, Montelupone, Castelfidardo, Montefano, Filottrano, Monsano, Maiolati, Montecarotto, Staffolo, Offagna e altri luoghi. Un'ulteriore conferma dei predetti possessi malatestiani avvenne tramite una bolla ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Godeardo
Mario Natalucci
Di nobile famiglia anconitana, nacque a Sirolo (Ancona) il 15 maggio 1806. Secondo una tradizione orale, non confortata da documenti, nel 1827 si recò a Roma frequentandovi [...] l'istituto Vittorino da Feltre (Stoppoloni). Morì ad Ancona il 13 genn. 1895.
Mariano, fratello del B., nacque ad Offagna (Ancona) il 7 maggio 1812. Probabilmente studiò a Roma, e si dedicò alla pittura di paesaggio e alla scenografia lavorando ...
Leggi Tutto
MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] per mediazione del vescovo di Fermo Antonio de Vetulis, annullò ai centri di Osimo, Staffolo, Montefilottrano, Montefano, Offagna, Montelupone, Castelfidardo l’interdetto che era stato comminato loro per aver dato ricetto a Mostarda quando questi si ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] altre città marchigiane, in particolare Osimo e Recanati, con cui Ancona fu in lite per il possesso dei castelli di Offagna e Castelfidardo e per la torre sul fiume Aspi. La volontà di Palmario di promuovere presso il papa gli interessi politici ...
Leggi Tutto