Mondocomevolontaerappresentazione, Il (Die Welt als Wille und Vorstellung)
Mondocomevolontàerappresentazione, Il
(Die Welt als Wille und Vorstellung) Opera (1819; edd. ampliate 1844, 1859) [...] morte che culmina nella ‘negazione della volontà’, intesa nella sua essenzialità comevolontà di vivere, una «conoscenza negativa» che culmina nel nulla assoluto (nihil negativum): «non più volontà, non più rappresentazione, non più mondo» (IV, 71). ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...]
La G. è uno dei Paesi più urbanizzati del mondo: la popolazione urbana popolo romano contro la volontà di papa Giovanni XXII e gli elettori di fatto e la preoccupante affermazione dell'ultradestra (13,2%), rappresentata di AfD, che si è attestata come ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] che tende a distinguere tra comportamenti ritenuti conformi alla moralità e comportamenti ritenuti difformi dalla moralità, rimane - almeno come fatto - una connotazione che designa una volontà di distinzione propria dell'uomo. Quale che sia il suo ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] , Firenze 1964, pp. 15-175.
Schopenhauer, A., Die Welt als Wille und Vorstellung, Leipzig 1819 (tr. it.: Il mondocomevolontàerappresentazione, 2 voll., Bari 1968).
Szasz, Th., The myth of mental illness, New York 1962 (tr. it.: Il mito della ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] , 1927, p. 14). I precursori del pensiero negativo di Ball saranno da trovare in Novalis e nei romantici, nel mondocomevolontàerappresentazione di Schopenhauer, nell'anarchia dell'anarchia di Nietzsche, nel crepuscolo degli dei di Wagner. In un ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] della m., proseguita dall’hegelismo (di destra), si contrappone Schopenhauer, con la sua m. dell’arte, evocata in Il mondocomevolontàerappresentazione (➔) (1819) che segna un’originale sviluppo della critica kantiana, cui anche il primo Nietzsche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] di determinati motivi.
La cognizione del corpo: Il mondocomevolontàerappresentazione
Arthur Schopenhauer
Il mondocomevolontàerappresentazione
“Il mondoè la mia rappresentazione”: questa è una verità che vale in rapporto a ciascun essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] di Maja agli occhi di Schopenhauer rappresentano la trasfigurazione mitologica del Mondocomevolontàerappresentazione. “La ‘maya’ dei Veda [e] il fenomeno di Kant” – scrive Schopenhauer – “sono una sola e unica cosa”. Schopenhauer fa coincidere il ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] fame. Questo presunto significato iniziatico del digiuno è stato criticato come un fraintendimento dell'autentico significato della redenzione dalla volontà di vita da A. Schopenhauer (Il mondocomevolontàerappresentazione, 1819), che vi ha scorto ...
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SCHOPENHAUER, Arthur
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Danzica il 22 febbraio 1788, morto a Francoforte il 21 settembre 1860. Il padre, ricco banchiere, voleva indirizzare il figlio al commercio, [...] generali; numerosissime le traduzioni, delle quali si ricordano qui quelle in italiano: Il mondocomevolontàerappresentazione, di N. Palanga (Perugia 1913) e di P. Savj-Lopez e G. De Lorenzo (voll. 2, Bari 1928-1930, comprendenti anche la Critica ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...