Nome d'arte del regista ungherese Mihály Kertész (Budapest 1888 - Hollywood 1962); regista teatrale, passò nel 1927 negli Stati Uniti dove diresse numerosi film che lo resero popolare: Hearts in exile (1929); Captain Blood (1935); The walking dead (1936); The adventures of Robin Hood (1938); The private lives of Elizabeth and Essex (1939); Mission to Moscow (1942); Casablanca (1943), che gli valse ...
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– Conservazione e restauro del film. Il restauro del film. Bibliografia. Filologia del cinema e rassegne dedicate. Il cinema ritrovato. Le giornate del cinema muto.
Conservazione e restauro del film di [...] : personali di registi quali John Ford, Howard Hawks, William Wellman, Raoul Walsh, Joseph Von Sternberg, Boris Barnet, MichaelCurtiz, Jean Grémillon, Sacha Guitry, Allan Dwan, dei quali si sono proposti anche i primi film muti, Luigi Zampa ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] A night in Casablanca (Una notte a Casablanca) di Archie L. Mayo, una parodia, alquanto ovvia, del film del 1942 di MichaelCurtiz e con il modesto, ma simpatico, Love happy, dove Harpo ebbe per la prima volta un vero e proprio ruolo di protagonista ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] . La sua vicenda fu interpretata nel 1951 da Burt Lancaster in Jim Thorpe. All American (Pelle di rame; USA, regia di MichaelCurtiz), che segnò l'ingresso dello star system nel cinema olimpico.
Dal 1912 al 1924 i film sulle Olimpiadi rimasero un po ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] prestanza e coraggio che si identificò nell'Errol Flynn di Captain Blood (1935; Capitan Blood) di un altro esule, MichaelCurtiz.
E a suo modo una fuga fu anche un altro intero genere cinematografico, sporadicamente presente lungo tutta la storia del ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] della veste e il ghigno verde della strega); in The adventures of Robin Hood (1938; La leggenda di Robin Hood) di MichaelCurtiz e William Keighley (fot. Tony Gaudio, Sol Polito, a.d. Carl Jules Weyl) il Technicolor è al limite del 'variopinto' ma ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] che esaltavano la dominazione imperiale inglese, come The charge of the light brigade (1936; La carica dei 600) di MichaelCurtiz, The lives of a Bengal lancer (1935; I lancieri del Bengala) di Henry Hathaway, presto riabilitati. L'arma della ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] e conservò nel cinema americano buona parte di un patrimonio musicale nascente da G. Mahler e R. Strauss (nei film di MichaelCurtiz dal 1935 al 1941 e con altri registi fino al 1947), dall'altra l'ucraino Tiomkin riuscì ad assumere ed epicizzare da ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] cui la c. omonima sottolinea l'impossibile conversione del pistolero alla chitarra, o, ancora, di Casablanca (1942) di MichaelCurtiz, dove il rimpianto, la nostalgia e l'evocazione dei ricordi scattano puntualmente ogniqualvolta Sam, il pianista di ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] e squarciato dal colore solamente nelle scene finali, rievoca ironicamente quella del classico Casablanca (1942) diretto da MichaelCurtiz: la proprietaria del piano bar è qui però interpretata da una donna, la grande star teatrale e cinematografica ...
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