. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] certo senso all'apostolica. Molto meno significativa è essa per altre scuole filosofiche. Basti accennare che il cinico MenippodiGadara (secolo III a. C.) v'introdusse un elemento fantastico, mitico-divino, dando la sua lettera come dettata dagli ...
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Poeta, vissuto nei primi decennî del sec. III a. C. Cantò, tra l'altro, la distruzione della sua patria per opera di Lisimaco di Tracia (circa il 290). Pare che svolgesse la maggior parte della sua attività [...] stanno, insieme con F., parecchi suoi contemporanei come Escrione di Samo, Cercida di Megalopoli, e soprattutto Callimaco, e di qui derivarono più tardi il famoso MenippodiGadara, Varrone, ecc.
Bibl.: G. A. Gerhard, Phoinix von Kolophon, Texte ...
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I rappresentanti del movimento filosofico iniziato nell’età di Socrate da Antistene e perpetuatosi in tutto lo sviluppo della cultura antica. Il nome deriva dal ginnasio di Cinosarge, il luogo di riunione [...] , anche Cratete Tebano, sua moglie Ipparchia e suo cognato Metrocle di Maronea; la seconda fase è rappresentata, nell’età ellenistica, da Bione, Menippo e Meleagro diGadara e Cercida. Il cinismo rifiorì, con accentuazioni rigoristiche, nell’età ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] dei morti hanno un maggiore spessore etico e filosofico, come dimostra la presenza del filosofo cinico MenippodiGadara, uno dei modelli di Luciano.
In altre opere del corpus vengono messe alla berlina le tendenze irrazionali sempre più presenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] causticamente alla berlina le convenzioni sociali. Tra gli esponenti del genere occorre citare Bione di Boristene, e soprattutto MenippodiGadara, la cui produzione, caratterizzata da una sfrenata fantasia e dalla forma prosimetrica (prosa frammista ...
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Scultore e toreuta di Cizico (sec. 3º-2º a. C.), ricordato da Plinio fra gli artisti che eseguirono monumenti per le vittorie di Attalo I ed Eumene II di Pergamo. Fece anche ritratti di filosofi. A S. [...] è stato attribuito, pur in via dubitativa, l'originale bronzeo del cosiddetto MenippodiGadara, conservato presso i Musei Capitolini di Roma. ...
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Filosofo della scuola cinica, vissuto tra la seconda metà del sec. 4° e la prima del 3° a. C. Scolaro del peripatetico Teofrasto, fu poi attratto al cinismo da Cratete. Gli è attribuita l'opera Χρεῖαι [...] ("Motti giovevoli"), perduta. Suo discepolo fu MenippodiGadara. ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] rispetto ai problemi filosofici li avvicinava all'atteggiamento e al tono satirico: da Bione e da Timone dipende MenippodiGadara, che diede il suo nome al tipo di satira coltivato da Varrone e da Seneca. Bione, Telete, Timone scrissero in prosa ...
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Scrittore e filosofo greco (sec. 3º a. C.) diGadara, detto anche di Sinope, dalla città in cui visse schiavo prima di essere liberato. Fu tipico esponente della scuola cinica, con la sua critica demolitrice [...] ogni idea preconcetta. È famoso per il particolare genere di satira, che da lui prese il nome di menippea. Delle sue opere, per noi perdute, si ha l'imitazione e il ricordo negli scritti di Luciano, e fra i Latini specialmente in Lucilio, Varrone e ...
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(gr. Γάδαρα) Antica città della Palestina, identificata con Umm Keis in Giordania. Fu patria di Meleagro, Filodemo e Menippo. Restano tratti delle mura, due teatri, alcune case e tombe.
Un’altra G. nella [...] Perea (forse presso es-Salit, Giordania) fu soggiogata da Vespasiano nel 68, durante la rivolta giudaica ...
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menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...