Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Più volte ministro e presidente del Consiglio dopo la costituzione dello stato italiano, fu rappresentante della Destra ma spesso su posizioni assai critiche. Dotato di un pensiero politico fuori dal comune, fu anche scrittore elegante di materie storiche, artistiche e letterarie.
Vita e attività
Dal 1832 soggiornò con la madre a Parigi; tornato a Bologna e datosi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] altri Stati. La diversificazione dei fornitori di energia è marcata, anche se netta è la prevalenza di Algeria (per 1861 Presidente C. Cavour (morto il 6 giugno 1861); interno, M. Minghetti; esteri, C. Cavour; grazia, giustizia e culti, G.B. Cassinis ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] la guerra sociale (91-88 a.C.), e di nuovo in colonia da Marco Antonio, Bononia fu distrutta da un incendio nel 53 d.C. e subito urbane create con la piazza Cavour (1861) e la piazza Minghetti (1893). Agli inizi del 20° secolo venne in gran parte ...
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PASOLINI, Giuseppe
Guido PASOLINI
Nato in Ravenna l'8 febbraio 1815, morto ivi il 4 dicembre 1876. Il padre suo Pier Desiderio aveva avuto parte notevole nelle vicende politiche della sua regione. Durante [...] sua vita pubblica e che caratterizzò il partito liberale moderato nazionale, di cui egli ed il suo intimo amico MarcoMinghetti furono tra i principali esponenti nello Stato pontificio. Nel 1845 entrò in relazione di amicizia con il cardinale Mastai ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] estrema, fu, con gli altri, soppresso dalla restaurazione.
A Bologna, il Felsineo (1843-47), dove fece le prime armi MarcoMinghetti (v.), si trasformò, dal febbraio del 1847, nell'Italiano, diretto da Carlo Berti Pichat e da Augusto Aglebert, già ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] mira a dettare direttive allo stato. Fra queste opere le due di maggior valore sono Stato e Chiesa di MarcoMinghetti (Milano 1877) e La libertà della Chiesa (Milano 1874) di Giuseppe Piola, che rispecchiano rispettivamente il pensiero della vecchia ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] nel 1868, in cui si discusse preliminarmente l'entrata. E nella tornata 7 dicembre 1874 lo stesso ministro delle Finanze, MarcoMinghetti, chiese che si discutesse per primo il bilancio dell'entrata: "che di tutti i bilanci è il più importante, e ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] in Francia.
Le dichiarazioni del conte di Chambord in favore della restaurazione del potere temporale spingevano invece MarcoMinghetti, presidente del consiglio italiano, a riavvicinarsi in quel punto al gabinetto di Berlino, usando quasi violenza ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] sinistra si era in quegli ultimi anni maggiormente acuito, anzi si era tramutato in vero duello, dacché MarcoMinghetti aveva assunto la presidenza del Consiglio, dimostrandosi reciso avversario di quasi tutte le riforme democratiche propugnate dagli ...
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Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] di essere arrestato, ma si rifugiò nella legazione di Spagna. Aveva sposato, nel 1847, Laura Acton, che, rimasta vedova, sposò MarcoMinghetti. Dei due figli di Domenico, Marianna sposò il principe di Bülow, e Pietro Paolo (1852-1918) fu sindaco di ...
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collavorare
v. intr. Lavorare all'interno di organizzazioni aziendali strutturate o di associazioni temporanee di competenze diverse, basandosi sul modello della partecipazione, della collaborazione e delle relazioni di rete, e non sulla gerarchia,...