Prelato (Savigliano 1808 - Milano 1892), elemosiniere privato di Carlo Alberto (1847), vescovo di Casale, senatore del Regno sabaudo, poi arcivescovo di Milano (1867); fu avverso alla definizione dogmatica [...] dell'infallibilità nel concilio Vaticano I; collare della Ss. Annunziata (1887) ...
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Scultore, nacque a Brembate Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859, morì a Milano l'11 maggio 1908. Uscito da una famiglia nella quale era tradizionale la lavorazione della pietra, venuto a Milano, frequentò [...] d'arte moderna. Eseguì poi un San Luigi Gonzaga che soccorre un appestato per la chiesa di San Satiro in Milano, il monumento a mons. LuigiNazaridiCalabiana, arcivescovo di Milano per il cimitero di Groppello d'Adda, la decorazione figurativa in ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ebbe però un peso particolare lo zio Damiano Ratti, prevosto di Asso, in rapporti di devota amicizia con l’arcivescovo di Milano, LuigiNazaridiCalabiana. Presso di lui Calabiana incontrò il giovane Achille entrato a dieci anni nel seminario ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] Ecclesiastica e dato vita a giornali quali il Conciliatore e il Carroccio; era, di più, protetto allora dal nuovo arcivescovo LuigiNazaridiCalabiana, devoto alla monarchia sabauda e oppositore dell'infallibilismo. L'A., come collaboratore e ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] cui Milano, dove il vescovo non riconosciuto dal governo diede le dimissioni e lasciò il posto al piemontese LuigiNazaridiCalabiana, gradito a entrambe le parti72. Oltre alle diocesi, i cui vescovi non aveva potuto in precedenza prendere possesso ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] con la nomina del vescovo di Casale Monferrato, LuigiNazaridiCalabiana, ad arcivescovo di Milano, nomina gradita a in tal modo a causa del bene comune e non fondandosi su di un diritto soggettivo della singola persona. Il papa precisava che «su ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] quindi soddisfatto per l’approvazione governativa di una trentina di nomine episcopali. Gli spostamenti di due prelati lealisti come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor LuigiNazaridiCalabiana in sedi importanti come Torino e Milano ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che non riuscì per la difficoltà di trovare una maggioranza parlamentare alternativa. La vittoria di Cavour in quella che venne chiamata la «crisi Calabiana», dal nome del senatore e arcivescovo LuigiNazaridiCalabiana, ebbe le conseguenze più ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] polemica, tanto che i suoi strali giungono a colpire anche eminenti figure di cattolici moderati, a partire dall’arcivescovo di Milano LuigiNazaridiCalabiana, simpatizzante per la filosofia rosminiana e contrario a un’assoluta intransigenza dei ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] anticlericale notorio, fosse stata la contropartita per l’accettazione da parte della S. Sede della designazione di monsignor LuigiNazaridiCalabiana ad arcivescovo della città, a chiusura del contenzioso. A nulla valsero i suoi ripetuti appelli a ...
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