Musicista (n. Besançon 1576 circa - m. dopo il 1617). Era medico, ma fu celebre soprattutto come liutista. Per il suo strumento pubblicò musiche di varî autori cinquecenteschi, ridotte da lui in intavolatura, specie nel Thesaurus harmonicus (1603) e nel Novus partus (1617) ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] 78). Lorenzino viveva bene a Roma con le lezioni private; e negli ultimi tre anni di vita ebbe per allievo il francese Jean-BaptisteBesard (nato intorno al 1567), che a sua volta alimentò in Europa la fama postuma del liutista romano.
Morì a Roma il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, con lo sviluppo della musica strumentale, il repertorio [...] clavicembalisti dell’epoca, da Champion de Chambonnières, a Jean-Henri d’Anglebert, a Louis Couperin, indugiano parecchio inglesi (il Novus partus sive concertationes musicae di Jean-BaptisteBesard contiene tra l’altro una versione per tre liuti ...
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