Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge con C. Sigonio; fu eletto nel 1563 (anno di pubblicazione della sua opera De Senatu Romano) rettore della "universitas iuristarum". Segnalato dal senato di Venezia, divenne (1565) segretario del re ...
Leggi Tutto
ZAMOYSKI (anche Zamojski)
Giovanni Maver
Nobile famiglia polacca, che trae il proprio nome da quello della città di Zamośće che discende dalla famiglia dei Sarjusz (Sarius). Acquistò grande notorietà [...] unicamente per opera del cancelliere JanZamoyski (v.). Tomasz Z. (1594-1638), figlio di Jan e della sua quarta moglie però dopo la sua morte cominciò a decadere. Con suo figlio Jan, morto nel 1665, primo marito di Maria Casimira d'Arquien, futura ...
Leggi Tutto
Figlio (Gripsholm 1566 - Varsavia 1632) di Giovanni III di Svezia e di Caterina, sorella di Sigismondo Augusto. Re di Polonia (1587), successe al padre come re di Svezia (1592). Inviso in patria per il [...] allo zio Carlo di Sudermania, che nel 1599 si fece incoronare re di Svezia. In urto col partito di JanZamoyski, sebbene al grande cancelliere dovesse la propria elezione al trono di Polonia, a causa del suo progressivo accostamento agli Asburgo ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Leopoli 1558 - Czernięcin 1629). Di origine borghese, trascorse la sua vita al servizio di JanZamoyski, che gli affidò (1593) l'organizzazione dell'Accademia di Zamość. Fu fecondo poeta [...] in lingua latina (importante la tragedia Castus Ioseph, 1587), ma la sua fama è affidata a Sielanki ("Idillî", 1614), in cui, pur seguendo le orme di Teocrito e Virgilio, ritrae con un delicato senso realistico ...
Leggi Tutto
SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] anno MDLX) aprì le lezioni di Sigonio a Padova, dove rimase tre anni avendo come studenti Torquato Tasso e JanZamoyski e rispondendo agli attacchi di Robortello con i due libri delle Disputationes Patavinae (Padova, G. Percacino, 1562). Tra il ...
Leggi Tutto
MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] di S. Giovanni (ibid.).
La fortuna di Morando come architetto ha inizio nel 1578, con la decisione, da parte di JanZamoyski, di fondare la Nuova Zamość quale capitale del maggiorascato: un patrimonio calcolato in 3830 km2, con sei città e 149 ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] studi che il Báthory intendeva attuare in Polonia e per il quale aveva seguito il consiglio del suo coltissimo cancelliere JanZamoyski di invitare molti dotti italiani. Ma, nel settembre del 1581, la partenza del D. da Basilea fu improvvisa, una ...
Leggi Tutto
BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] Krakowski, IX (1907), pp. 100-102, 141-143; Archivum Jana Zamoyskiego kanclerza i hetmana wielkiego koronnego (L'archivio di JanZamoyski, cancelliere e grande atamano della corona), a cura di J. Siemieński, II, Warszawa 1909, p. 97; III, ibid. 1913 ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] di Giovanni III Vasa e rinunciare al trono polacco a favore di un arciduca asburgico. In Polonia tuttavia il cancelliere JanZamoyski si opponeva fortemente a questi progetti. Il M. riuscì comunque a mediare tra i vari gruppi e nel 1593 accompagnò ...
Leggi Tutto
MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] per abuso del titolo nobiliare intentatagli nel 1599 a Lublino, non li esibì e scrisse invece al cancelliere JanZamoyski chiedendogli di intervenire a suo favore (Ptasnik, 1909). Risulta così dubbia anche l’ipotesi avanzata da Quirini- Poplawska ...
Leggi Tutto