Filosofo francese (Parigi 1882 - Tolosa 1973), di famiglia protestante, condivise il socialismo radicale di Ch. Péguy, di cui fu amico. Importante per M. fu l'incontro con L. Bloy, in un momento di crisi intellettuale, dalla quale uscì convertendosi al cattolicesimo (1905). Convinto della possibilità di una reviviscenza del pensiero tomista nel mondo moderno, M. contribuì con padre P. Mandonnet a fondare ...
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Maritain, Jacques
J. Maritain
1882
Nasce a Parigi da famiglia protestante
1899-1901
Frequenta la Sorbona
1903-04
Segue le lezioni di Bergson al Collège de France
1905
Riceve l’agrégation in filosofia [...] alla Sorbona
1906
Si converte al cattolicesimo
1913
Pubblica La philosophie bergsonienne, che sancisce l’adesione al tomismo
1914
Inizia a insegnare all’Institut Catholique di Parigi
1920
Pubblica ...
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Agamben, Anna Maria. – Donna politica e attivista italiana per i diritti sociali (L’Aquila 1899 - Roma 1984). Meglio nota come Maria Federici, nacque a L’Aquila il 19 settembre 1899 da Alfredo, fotografo [...] del cristianesimo sociale e dell’umanesimo integrale appresi dagli studi, dall’esperienza e da teorici quali Emmanuel Mounier e JacquesMaritain. Morì a Roma, nove anni dopo il marito, il 28 luglio 1984, dopo una vita destinata a difendere gli ...
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La personalità di questo scrittore di teatro, poeta, narratore, critico, regista e soggettista cinematografico, si è andata negli ultimi anni sempre meglio precisando. Dal suo esordio (La Lampe d'Aladin, [...] ); D'un ordre considéré comme une anarchie (1924); Picasso (1924); Le Rappel à l'Ordre (1926); Lettre à JacquesMaritain (1926); Le Mystère Laïque; Opium (1930), Une entrevue sur la critique; Essais de critique indirecte (1932); Portraits-souvenir ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] di purezza assoluta ha avuto poca presa tra i Francesi. Jacques Villon è stato uno dei pochi a condurre per lungo tempo si impernia sulla polemica fra gli esistenzialisti, i cattolici (J. Maritain, H. Massis, ecc.) e i marxisti (H. Lefebvre, Navelle ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] Giovanni Agnelli (Torino 1966), l’Archivio nazionale cinematografico della resistenza (Torino 1966), l’Istituto internazionale JacquesMaritain (Roma 1974). Nello stesso periodo furono fondati in varie regioni italiane gli Istituti Gramsci locali, di ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] riesame, dal punto di vista cattolico, dei fondamenti teorici della democrazia. Per esempio, il personalismo di JacquesMaritain, definito in Humanisme intégral del 1936 e in Christianisme et démocratie del 1943, individuava nella democrazia politica ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] provava immutata diffidenza. Fu in contatto con Charles Journet e approfondì l’evoluzione democratica del pensiero di JacquesMaritain. Preparò e pubblicò un piccola rivista intitolata Civitas Humana. Solo negli ultimi mesi dell’esilio, dopo un ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] portatori di un cattolicesimo pensoso nei confronti della modernità, come Charles Peguy, George Bernanos e soprattutto JacquesMaritain, il filosofo che teorizzò la necessità, da parte della Chiesa, dell’abbandono della Cristianità medievale in ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Carniti, gli studi sulla storia e l’economia dell’agricoltura padana, sul personalismo e sul comunitarismo di JacquesMaritain e di Emmanuel Mounier, ma anche quelli sul sindacalismo americano di Selig Perlman.
Sindacalista sul marciapiede dei ...
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