Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] ), cui seguirono, alcuni anni dopo, Irische Elfenmärchen (1826). Prove di tanta laboriosità venivano fornite in anni non privi, specie proprio per Jacob, di gravi impegni pubblici, che fra il 1814 e il 1815 lo portarono a Parigi e a Vienna e poi di ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] affermare l'identità di una nazione che stava cercando di realizzare la propria unità politica
Una vita da studiosi
Jacob e Wilhelm Grimm nacquero ad Hanau ‒ una cittadina a est di Francoforte sul Meno in Germania ‒ rispettivamente nel 1785 e nel ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau 1786 - Berlino 1859). Fratello minore di Jacob e suo stretto collaboratore, non ne ebbe, anche per la cagionevole salute, le medesime capacità di organizzatore, tuttavia [...] Fra le varie opere dovute alla collaborazione col fratello Jacob merita particolare menzione la famosa raccolta di fiabe popolari fu dovuta in parte preponderante a lui: tradotte in tutte le lingue, esse procurarono ai fratelli Grimm larga popolarità. ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] in una silloge che segna una data fondamentale per lo sviluppo dello stile prosastico norvegese e che fu giudicata da JacobGrimm la migliore raccolta di fiabe del mondo; l'Asbjørnsen pubblicò inoltre una raccolta di saghe, incorniciata da delicate ...
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Fondatore della glottologia romanza, nato a Giessen il 15 marzo 1794; morto a Bonn il 29 maggio 1876. Frequentò il ginnasio e l'università di Giessen, dove, sotto la guida di F.G. Welcker, si dedicò dapprima [...] esclusivamente agli studî linguistici. Suo proposito fu di tessere la storia delle lingue romanze seguendo l'esempio di JacobGrimm, che nella Deutsche Grammatik (1° vol. 1819) aveva dato un saggio insigne di linguistica comparata. Questa lunga e ...
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Poeta romantico tedesco, nato nel castello di Lubowitz il 10 marzo 1788, morto a Neisse il 26 novembre 1857. È il più tipico rappresentante in Germania del secondo romanticismo, quando quello che in origine [...] il rivolgimento nel mondo letterario, nella poesia come nella critica, da Novalis a Heine, da F. Schlegel a JacobGrimm: egli continuò invece ad essere sempre lo stesso immutabile interprete della poesia come rivelazione del divino mistero, lo stesso ...
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Minnesänger tedesco, che compare in un noto poema dugentesco sulla gara dei cantori alla Wartburg, in rivalità con Walter von der Vogelweide, Reinmar e Wolfram von Eschenbach: mentre nella seconda parte [...] Cantori appar celebrato come uno dei dodici fondatori della Meistersingerzunft. Al principio del sec. XIX il Lachmann stesso e JacobGrimm credettero alla sua realtà storica, mentre A. W. Schlegel volle addirittura ravvisare in lui il poeta del ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] ’insegnar la lingua nazionale agli allievi delle scuole elementari», e aveva ricordato che uno studioso del calibro di JacobGrimm, «il più potente grammatico d’Europa», autore di una grande grammatica scientifica del tedesco, poteva essere citato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita a Roma
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parità quasi raggiunta e una grande libertà: le donne romane, [...] come il riflesso sulla terra della differenza sessuale che percorrerebbe il cosmo. Sempre in Germania, sempre nell’Ottocento, JacobGrimm, uno dei famosi fratelli, formula una teoria della differenza sessuale in campo linguistico: le vocali, più ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] imperatori svevi.
Sotto l'influenza del Savigny, JacobGrimm fondò la scienza delle origini germaniche. Pubblicò si fa interprete di un nuovo orgoglio nazionalistico, ripiega su Grimm e sul teutonismo romantico, come la sua nuova coscienza imperiale ...
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