Prodotto ottenuto trattando la cellulosa con agenti ossidanti (ipoclorito, ozono, acqua ossigenata ecc.) e costituito da composti di parziale demolizione più o meno ossidati. Le o. si formano durante i [...] trattamenti di sbianca della cellulosa, delle fibre tessili di cellulosa ecc.; un trattamento troppo spinto può portare a una diminuzione di resistenza meccanica della fibra ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] verdastra, costituisce l’ acqua di c.; una parte del c. presente reagisce con l’acqua formando gli acidi cloridrico e ipocloroso; quest’ultimo poi sotto l’azione della luce si decompone dando acido cloridrico e ossigeno. Il c. è monovalente rispetto ...
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varechina Liquido usato per la sbianca delle fibre tessili, tessuti ecc., costituito da soluzioni diluite di ipoclorito di sodio (con tenore di cloro attivo del 2-4%, o anche maggiore), contenente anche [...] carbonato e talora solfato di sodio ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] caustica per 5-6 ore; 7. lavaggio di 40 minuti; 8. esposizione al prato per 3-8 giorni a seconda della stagione; 9. trattamento con ipoclorito di calce a 0,6-0,7 Bé per circa 4-6 ore; 10. lavaggio di 40 minuti; 11. trattamento con acido solforico a 0 ...
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Cloroderivati che si ottengono dalle ammine per sostituzione totale o parziale dei due atomi di idrogeno del gruppo amminico con atomi di cloro. La monoclorammina, NH2Cl, si forma per reazione dell’ammoniaca [...] soltanto in soluzione acquosa diluita, con forte azione germicida. La clorammina T, CH3C6H4SO2N(Na)Cl, si ottiene trattando con ipoclorito di sodio l’ammide dell’acido p-toluensolfonico; è una polvere bianca contenente il 12,5% di cloro attivo, dall ...
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Idrocarburo non saturo della serie aliciclica; liquido altobollente, di colore giallo, che si prepara per ciclizzazione dell’acetilene a 70-120 °C, alla pressione di 15-20 bar e in presenza di cianuro [...] di nichel come catalizzatore. È molto usato per preparare derivati aromatici: per riscaldamento isomerizza a stirene, con ipoclorito sodico forma l’aldeide tereftalica. ...
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Chimico (Brandeburgo 1863 - Duisburg 1928). Direttore a Ludwigshafen di una fabbrica da lui fondata (1890) per la preparazione del fenolo dal catrame di carbon fossile, apportò sostanziali miglioramenti [...] dell'idrossilammina, dell'idrazina e delle resine fenoliche. Un processo di preparazione dall'idrazina per ossidazione dell'ammoniaca con ipoclorito, studiato da R., è ancora oggi applicato su scala industriale, e così pure quello di preparazione del ...
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Acido policarbossilico aromatico, C6(COOH)6; corrisponde al benzene (C6H6), con la sostituzione dei 6 atomi di idrogeno con altrettanti gruppi −COOH. Si presenta in aghi incolori, solubili in acqua e alcol. [...] la grafite, il carbone di legna o il carbone amorfo con un ossidante (acido nitrico, permanganato potassico, ipoclorito). Si utilizza nella anodizzazione dell’alluminio e nella preparazione di plastificanti e resine. Il sale di alluminio (mellite ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] d'acqua; l'acqua di cloro, che si ottiene saturando l'acqua distillata con gas cloro; l'acido cloridrico; il cloruro di sodio; il cloruro di calcio; l'ipoclorito di calcio, che si forma per azione del gas cloro sull'idrato di calcio. La soluzione d ...
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In biologia, agente patogeno di natura proteica e con elevata capacità moltiplicativa, responsabile delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), malattie neurodegenerative che hanno esito fatale [...] a elevata pressione) a 132 °C per almeno un’ora o con procedure chimiche capaci di idrolizzare le proteine (idrossido o ipoclorito di sodio ad alte concentrazioni). Non è possibile identificare alcun acido nucleico associato con il p. e questo rende ...
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ipoclorito
s. m. [der. di ipoclor(oso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido ipocloroso, instabili e difficili a prepararsi allo stato puro ma largamente usati in soluzioni più o meno diluite (i. di sodio, i. di...