Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] trovò in R.W. Emerson il massimo esponente e il più autorevole teorico. Rivendicando, sulla base dell’insegnamentokantiano, l’assoluta centralità del processo conoscitivo, appunto trascendente, Emerson si fece interprete di un concetto di libertà ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e unificare la verità e la realtà, di concepire l'idea come principio e causa del reale, in contrasto con l'insegnamentokantiano secondo cui il concetto di una cosa non ne spiega l'esistenza. In forma originale rivissero in Italia l'idealismo ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] e unificare la verità e la realtà, di concepire l’idea come principio e causa del reale, in contrasto con l’insegnamentokantiano secondo cui il concetto di una cosa non ne spiega l’esistenza. In Italia Croce e Gentile si fecero portatori di questa ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] italiana. Col suo "realismo critico" infatti, il D. si inseriva in quella corrente neocriticista che, ricongiungendosi all'insegnamentokantiano, si oppose al positivismo e all'idealismo in nome del duali.smo gnoseologico e di una concezione ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] le azioni. Tra i socratici, chi meglio capì l’insegnamento del maestro fu Platone, per il quale il problema morale passioni, nascono le più gravi difficoltà dell’e. kantiana, che Kant stesso cercò di superare postulando l’esistenza di un’altra vita e ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] ma è posto in maggior rilievo il suo aspetto soggettivo. Nell’insegnamento stoico la g. diventa una virtù attiva; non è solo
L’idealismo hegeliano integra sotto diversi aspetti il concetto kantiano della g., grazie al processo dialettico in virtù del ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] fu chiamato all'università di Berlino dove il suo insegnamento ebbe il massimo della risonanza e diede luogo alla logica formale tradizionale, ma anche dalla logica trascendentale di tipo kantiano; essa è piuttosto, come dice H. stesso, una ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] la guida del fisico J. D. Forbes e del matematico filosofo kantiano Sir W. Hamilton e, dopo la laurea, si iscrisse alla Ivi ebbe come tutore W. Hopkins, un rigoroso ed esigente insegnante di matematica, e seguì le lezioni del fisico matematico G. ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] della prospettiva di Sein und Zeit (1927) e del Kant und das Problem der Metaphysik (1929). Si tratta infatti di B. Russell, sia, in seguito, per l'incidenza decisiva dell'insegnamento di Wittgenstein in Inghilterra. E se R. Carnap, dal 1936 in ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] res cogitans cartesiana e l'Io trascendentale kantiano), e vengono valorizzati i percorsi individuali, persone che coopera ai fini della realizzazione di un'attività (dall'insegnante e gli alunni della sua classe che devono svolgere un programma di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...