Astronomo (Zagarolo 1749 - Roma 1827), sacerdote. Fondò l'Osservatorio del Collegio Romano del quale fu il primo direttore e che dovette cedere nel 1824 ai gesuiti, ritirandosi con parte dei suoi strumenti nel seminario dell'Apollinare ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] il Collegio con l'annesso osservatorio, cosicché tutti i religiosi non gesuiti che v'insegnavano dovettero lasciarlo. GiuseppeCalandrelli si trasferì allora nella chiesa di S. Apollinare, annessa al seminario, e Ignazio lo seguì, vivendo appartato ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] la costruzione della specola del Collegio romano, arricchendola di strumenti di osservazione astronomica e affidandola al professore GiuseppeCalandrelli. Zelada fu infine nominato presidente dell’Università di Ferrara nel 1790, anno in cui altresì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] S. Cardinali, L. Pepe, 1993). Un giovane matematico lucchese, Pietro Franchini, fu nominato tribuno; l’astronomo GiuseppeCalandrelli fu membro dell’Istituto della Repubblica romana, previsto dalla Costituzione romana. L’Istituto elaborò un piano di ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] del collegio filosofico dell’Archiginnasio della Sapienza, sede dell’Università romana, accanto a docenti quali don GiuseppeCalandrelli, pubblico professore di matematica, l’abate Andrea Conti, pubblico professore di fisica-matematica, e Saverio ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] della classe di scienze matematiche e fisiche risultarono così composte: alla Sezione di matematica GiuseppeCalandrelli, Pietro Franchini, Giuseppe Mari, Pessuti; alla Sezione di fisica Daniele Francesconi, Bartolomeo Gandolfi, Feliciano Scarpellini ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] . ha pubblicato durante i quaranta anni in cui lavorò presso il Collegio Romano si trova raccolto negli Opuscoli astronomici di GiuseppeCalandrelli e A. Conti, stampatì dal Collegio stesso (Roma 1806-1824). Si tratta dì otto volumi; alla stesura del ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] . del Risorgimento, LIX (1972), pp. 531-62. Si vedano anche le succinte biografie di E. Ovidi, in Diz. del Ris. naz., II, Milano 1930, pp. 480 s., e di P. Coltellacci-F. Gerardi, Biografie Calandrelli, in Rass. stor. del Risorg., I (1914), pp. 945 s. ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] allo studio della pittura, sotto la guida del belga Alartin Verstappen; contemporaneamente, attratto dalla vita militare, nel 1816 entrò come cadetto nell'esercito pontificio, prima nel corpo del genio ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] vennero il Baistrocchi, Cesare Miloni, Mattia Calandrelli, il Grandis, Alessandro Tedeschi, Francesco Capello, Silvio Dessy, per l'università di Buenos Aires; Raffaele Piccinini, Federico Papi, Giuseppe Agneta, Carlo Rebellini, Alessandro Canessa e ...
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