ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] omnia dell'A., di cui G. Barbero ha intrapreso la pubblicazione). Unica biografia di taglio non apologetico è L. Rolfo, Don Alberione. Appunti per una biografia, Alba 1974. Utili: G. Rocca, Pia Società di San Paolo, in Diz. degli Ist. di perfez., VI ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] capillare e intenso.
Società s. Paolo. - Congregazione religiosa clericale di voti semplici, fondata nel 1914 da don GiacomoAlberione (1884-1971) ad Alba; si dedica all'apostolato attraverso i mezzi di comunicazione sociale (in Italia, attraverso ...
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Casa editrice fondata nel 1914 a Roma da don GiacomoAlberione della Pia Società San Paolo, quindi trasferita a Cinisello Balsamo. Sorta con il compito di diffondere la cultura spirituale, con testi di [...] religione ma anche di narrativa per adulti e ragazzi, riorganizzata negli anni 1940, è stata oggetto di una completa ristrutturazione nel 1992 con la costituzione di due società distinte: la Paoline Editoriale ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Leone di Maria (Teresio Napione)104, e altri ancora.
La Pia società San Paolo, fondata fin dal 1914 da don GiacomoAlberione con il preciso scopo di servire l’evangelizzazione mediante la stampa e i moderni mezzi della comunicazione, dà il via a una ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] da don Cordero e Luigi Lazzarini. La società viene però chiusa e sostituita dalla Parva film, diretta dal 1947 da don GiacomoAlberione e da Igino Visco. La Parva prosegue lungo il cammino della precedente società, tra il sostegno al passo ridotto e ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] , pp. 175-179, p. 176.
58 Così nei suoi Appunti di teologia pastorale del 1915, cit. in A. De Simone, Profilo di don GiacomoAlberione (1884-1971), in V. Gambi, L’editore di Dio, a cura di A. De Simone, Cinisello Balsamo 2003, pp. 465-475, 469.
59 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , ad esempio, la ripresa delle vendite di grandi imprese internazionali come la Pia società san Paolo fondata da don GiacomoAlberione, che col suo ramo maschile e con quello femminile, plasmato da suor Teresa Merlo, gestisce aziende titolari diverse ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] uno solo, curato dal Ricciotti nel 1955.
Altra traduzione fu quella delle Edizioni Paoline promossa dal fondatore don GiacomoAlberione che auspicava, nelle edizioni della Bibbia, il carattere pastorale e un commento destinato a toccare la mente, la ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] la sua esistenza fu influenzata dallo stretto rapporto con GiacomoAlberione, il sacerdote originario di Fossano conosciuto nel maggio 1908, quando questi venne inviato nella parrocchia di Narzole. Alberione favorì la vocazione del G. al sacerdozio ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] fine, a quel supremo fine [...] ch'è Iddio" (Giacomo Franceschini, Il prossimo congresso di Cultura religiosa, "Corriere della Venezia 15 settembre 1926. L'attività dei religiosi di don Alberione a Venezia non passa inosservata: fra le altre cose ...
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