Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] austroslavismo, che sosteneva l’irrinunciabile ruolo dell’Austria a garanzia dei diritti delle nazionalità minori nel Centro-Europa contro le pressioni del germanesimo e del panslavismo russo, propose il federalismo nell’Impero; pure l’austromarxismo ...
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Regione dell’Europadanubiana (27.500 km2), ripartita in seguito al Trattato del Trianon (1920) tra Ungheria, Romania e Iugoslavia (oggi Serbia). Posta tra il Mureș a N e il Danubio a S, dal Tibisco si [...] estende verso E fino alle Alpi Transilvane. È percorsa dal Timiș e dal Bega (canalizzato). La parte occidentale, compresa nella Voivodina e quasi del tutto pianeggiante, è una zona favorevole alla coltura ...
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BURGENLAND
E.M. Vancsa-Tironiek
Regione storica dell'Europadanubiana costituente dal 1921 uno degli stati dell'Austria. Fino a tale data il B. faceva parte dell'Ungheria occidentale e comprendeva le [...] contee di Moson, Sopron e Győr a N e di Vas a S, tutt'oggi in territorio ungherese, connesse all'attuale B. sia sul piano storico sia su quello storico-artistico. Il territorio del B., geograficamente ...
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Architetto austriaco Vienna (1934 - ivi 2014). Affermatosi come uno dei più interessanti esponenti dell'architettura contemporanea nella ricerca di un superamento della crisi dell'architettura razionalista [...] a un tempo da profonda problematicità critica e da spiccata attitudine costruttiva, che non ha mai cessato di esistere nell'Europadanubiana dall'inizio del 20° secolo.
Vita
Dopo gli studi a Vienna, ha completato la sua formazione negli Stati Uniti ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] esteriori ma aderente interpretazione dell’opera. In Francia, in Germania, in Austria, in Russia, nei paesi scandinavi, nell’Europadanubiana (il fenomeno in Italia si verificò con grande ritardo, forse per il protagonismo, durato a lungo, di valide ...
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(serbocr. Slavonija; ted. Slavonien; ungh. Szlavonország) Regione fisica e storica dell’Europadanubiana compresa tra il medio corso della Sava a S e il basso corso della Drava a N (le estreme sezioni [...] settentrionali e meridionali lungo i due fiumi prendono il nome rispettivamente di Posavina e di Podravina). È parte della Croazia, della quale costituisce il lembo più orientale. Il territorio è prevalentemente ...
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Condottiero (m. 799), nominato duca del Friuli da Carlo Magno alla deposizione del longobardo Rotgaudo; distrusse in due spedizioni (796-797), con l'aiuto degli Slavi, l'impero degli Avari formatosi nell'Europa [...] danubiana. A lui Paolino patriarca d'Aquileia dedicò il suo Liber exhortationis. Fu ucciso in un'insurrezione. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Mar Nero), di fondamentale importanza per i traffici con l’Europa centro-orientale, e della realizzazione di ferrovie ad alta velocità H. Baldung Grien. Intorno al 1500, la scuola danubiana assume caratteri propri, con forti interessi per il paesaggio ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] °C nelle valli meridionali e sul litorale pontico. Nella regione danubiana, aperta ai venti freddi del N, le minime assolute scendono anche periodo di oppressione e di distacco quasi completo dall’Europa occidentale e solo alla seconda metà del 19° ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la sua maggiore espansione e il suo maggior prestigio. Potenza tedesca, essa esercitava la sua azione politica nell'Europa centrale; potenza danubiana, essa proprio in quegli anni (gli anni delle vittorie di Eugenio di Savoia sui Turchi), si spingeva ...
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zigano
(o tzigano, meno com. tsigano) s. m. e agg. [dal fr. tsigane, ungh. cigány]. – 1. s. m. (f. -a) Uno dei nomi con cui furono designati gli Zingari al loro arrivo in Europa nel tardo medioevo. Dalla fama che essi acquistarono, spec. nelle...
banato
s. m. [der. di bano; cfr. serbocr. banstvo nel sign. 1 e Banat nel sign. 2]. – 1. Titolo, dignità, carica di bano. 2. Territorio governato da un bano (per antonomasia, e come nome proprio, il Banato è una regione dell’Europa danubiana,...