I giovani ateniesi, raggiunta la maggiore età (18 anni), erano dai demoti (v. demi) iscritti nelle liste di leva (ληξιαρχικὸν γραμματεῖον), e al tempo stesso nei ruoli dei cittadini (non si è cittadino [...] in Paoli, Studi di dir. attico, p. 260 segg.). I demoti decidono per votazione; la βουλή rivede poi la lista degli efebi e se le sembra essere stato iscritto qualcuno minore dei 18 anni, infligge ai demoti una multa.
Superata la docimasia, i nuovi ...
Leggi Tutto
EFEBI, Pittore degli
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo fra il 620-615 e il 595 a. C. (Corinzio Arcaico), di cui conosciamo tre aröballoi (Bruxelles, Musée du Cinquantenaire R 192; L'Aia, Museo Scheurleer [...] 720; Lipsia, T. 2171). Il nome, datogli dal Benson, deriva dai cavalieri sugli aröballoi di Bruxelles e dell'Aia. Il disegno è accurato, ma i suoi animali, a corpo allungato, sono legnosi ed angolosi. ...
Leggi Tutto
SOFRONISTI (σωϕρονισταί)
Ugo Enrico Paoli
Magistratura disciplinare attica il cui compito era la sorveglianza morale degli efebi. La sua istituzione risale alla seconda metà del sec. IV a. C., quando [...] se non dopo i quarant'anni. Ognuna delle dieci tribù sceglieva il proprio sofronista, il quale doveva occuparsi solo degli efebi appartenenti alla propria tribù; a capo dei dieci sofronisti veniva eletto un cosmete; da questo, che rivestiva così la ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, funzionari con competenze specifiche. Ad Atene si conoscono l’e. degli efebi, quelli degli arsenali, del commercio ecc. Nel campo religioso vi erano e. dei misteri eleusini, delle feste [...] ecc.; erano detti e. anche i rappresentanti della città egemonica nelle città alleate.
I Greci denominarono e. anche alcuni magistrati romani con attribuzioni limitate, come il curator viarum o il praefectus ...
Leggi Tutto
Feste in onore di Ermete, che si celebravano con agoni di fanciulli e di efebi nelle palestre e nei ginnasî, di cui il dio era protettore (cfr. l'epiteto 'Αγώνιος). Sono testimoniate per Salamina, Eleusi, [...] Pellene, Tanagra, Samo, Delo, ecc. A Cidonia (Creta) durante le ermee i padroni facevano da servi ai loro schiavi.
Bibl.: Stengel, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, col. 708 seg.; M. Nilsson, Griechische ...
Leggi Tutto
TARQUINIA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo greco che deriva il nome da una coppa di Tarquinia (RC 1121) con efebi.
Appartiene all'ambiente artistico del Pittore di Pistoxenos, e, tramite [...] è la coppa; lo smercio dei suoi prodotti è localizzato in Italia con prevalenza in Etruria. I soggetti sono quasi esclusivamente efebi o atleti. Un frammento di una sua coppa in un incauto restauro è stato inserito in una coppa di Douris (Louvre ...
Leggi Tutto
Istituzione dell’antica Atene (ma attestata anche in altre città greche), in base alla quale i giovani liberi, all’età di 18 anni, venivano iscritti nelle liste di leva. Gli efebi erano posti sotto la [...] sorveglianza di speciali magistrati elettivi e ricevevano un’educazione militare, letteraria e musicale. Dopo un anno avevano dallo Stato scudo e lancia, e, prestato giuramento, servivano per un anno (o ...
Leggi Tutto
docimasia
Nell’antica Grecia, l’esame dei requisiti richiesti per esercitare alcuni diritti o uffici. Tra le varie forme di d. vi erano quella per ammettere i giovani tra gli efebi, quella per stabilire [...] l’idoneità alle cariche pubbliche, la d. dei cavalieri e la d. di coloro che erano creati cittadini grazie a un decreto ...
Leggi Tutto
Forse il nome più antico o la cerimonia principale delle feste Panatenee che si celebravano in Atene in onore della dea Atena Poliade. Feste Atenee degli efebi sono ricordate in alcune iscrizioni attiche [...] più recenti.
Atenee ('Αϑάναια) si chiamavano anche le feste di Atena a Sparta e a Reggio. A Sardi le Atenee ed Eumenee furono introdotte nel 167 per le vittorie nazionali sugl'invasori galati.
Bibl.: A. ...
Leggi Tutto
ACROPOLI 96, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico da considerare la stessa personalità di quello dell'Agorà 1275, chiaramente legata al Pittore di Euergides. Il Pittore di A. 96 preferisce la rappresentazione [...] di efebi nudi danzanti con anfore o che compiono il giuoco del kòttabos semisdraiati su klìnai. I temi sono gli stessi del Pittore di Euergides, specialmente della kylix di Tubinga.
Circa 490 a. C.
Bibl: J. D. Beazley, Red-fig., p. 67. Sulle kölikes ...
Leggi Tutto
efebe
efèbe s. f. [lat. scient. Ephebe, der. del gr. ἐϕηβία «pubertà», perché il tallo è formato da filamenti neri che simulano dei peli]. – In botanica, genere di licheni sassicoli, con tallo nano, filiforme; comprende poche specie, di cui...
efebia
efebìa s. f. [dal gr. ἐϕηβεία o ἐϕηβία, der. di ἔϕηβος «efebo»]. – Istituzione dell’antica Atene (ma attestata anche in altre città greche), in base alla quale i giovani liberi, all’età di 18 anni, venivano iscritti nelle liste di leva,...