Nato nel 1508, morto nel 1582, famoso specialmente pel suo governo nei Paesi Bassi, da lui tenuto ferreamente in nome di Filippo II re di Spagna, dal 1567 al 1573. Si ha, di lui, un ritratto terribile: [...] penisola iberica, ma si svolgeva sopra una scena mondiale. Del resto, l'imperatore non era mai stato troppo tenero del ducad'Alba e, se lo utilizzava, era solo pel suo valore militare e per la parte avuta nella vittoria di Mühlberg. Naturalmente ...
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, Fernando Álvarez de Toledo, uno dei primi marescialli del regno di Castiglia e León, ereditò la signoria di Valdecorneja alla morte del fratello García, maestro dell'Ordine di Santiago. Sua moglie fu [...] in ducato nel 1469, e di più accordò a García i titoli di marchese di Coria e conte di Salvatierra.
Questo primo ducad'Alba assisté all'incoronazione dei re cattolici con autorità, sfarzo e grande seguito, e li servì con la stessa fedeltà con cui ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] II sul trono di Spagna, assunsero particolare violenza e provocarono gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo l’arrivo del ducad’Alba, che condannò a morte centinaia di calvinisti, ne fece confiscare i beni e inasprì le imposte. Dopo il richiamo ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] fama del maestro varcò ogni confine. Nello stesso anno il D. fu chiamato a insegnare il contrappunto al collegio di musica di Don Sebastiano, Caterina Cornaro, Il ducad'Alba, affrettarono col loro insuccesso la fine di D., il quale nel 1845 fu ...
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Guglièlmo I d'Orange-Nassau, detto il Taciturno (nederl. Willelm de Zwijger), statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (castello di Dillenburg, Nassau, 1533 - Delft 1584) del conte Guglielmo [...] di fronte a Filippo II i privilegi degli stati, non approvando le persecuzioni contro gli acattolici. Con l'invio del ducad'Alba il contrasto con la Spagna divenne insanabile: G. si ritirò nel castello di Dillenburg (1567), né comparve dinanzi al ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] (1566) e fu sede del Consiglio dei Torbidi istituito dal ducad’Alba nel 1567; nel 1695, durante la guerra della Lega di tratta dei neri.
La seconda si tenne il 2-3 luglio 1920 tra D. Lloyd George, A. Millerand e C. Sforza per concretare il sistema ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] guerra di Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella casa del ducad'Alba, nel 1651 prese gli ordini sacerdotali. Cappellano del re, svelta, organica e artisticamente perfetta opera di Calderón, drammi d'intenzione filosofica, come La vida es sueño (che ...
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Musicista (Fano 1740 - Madrid 1798 circa); violinista provetto, fu a Madrid dal 1762, dapprima presso il ducad'Alba, poi come sovrintendente della musica a corte; fu anche compositore di molta musica [...] strumentale (tra cui 33 sinfonie) ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] Teodorico; nell’802 fu conquistata ai Longobardi da Pipino re d’Italia e da questo incorporata alla provincia Valeria; all’ e verso il 1550 fu potentemente fortificata dal viceré ducad’Alba, a difesa del Regno contro le invasioni francesi; quando ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...