BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] decurionato e dei notabili di Potenza. Scoppiata il 18 ag. 1860 l'insurrezione antiborbonica che portò alla prodittatura di N. Mignogna e G. Albini, il B. fu incluso nella deputazione per le vettovaglie e vetture, su designazione del Boldoni, membro ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] membri avevano esercitato il decurionato, e in uno dei suoi rami aveva goduto nel secolo XVII di alcuni feudi nobili nei territori di Lodi e di Cremona. Il padre dell'I. era uno dei due figli naturali, legittimati l'8 ott. 1649, di Carlo Antonio ( ...
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VOLPICELLA, Scipione. –
Antonella Venezia
Nacque a Napoli il 5 agosto 1810 dal molfettese Vincenzo, patrizio di Giovinazzo, e dalla barlettana Teresa Bonelli Castriota Scanderbegh dei marchesi di San [...] Marzano.
Suo padre, giudice della Gran corte civile e membro del Decurionato, era collezionista di reperti archeologici e bibliofilo, al punto da mettere a repentaglio il patrimonio familiare. Scipione (nome completo: Gaetano, Emiddio, Donato, ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] regalie della città… la di cui entrata montava a un millione ed ottocento mille lire" e accordando arbitrarie esenzioni "a' decurioni, alle famiglie potenti, ed a tutti gli inservienti del Banco"; e proponeva la nomina di un ministro regio che ne ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] sua istruzione elementare nella città nativa, ottenendo, a soli dieci anni, una medaglia d’argento per meriti scolastici dal Decurionato di Cerignola; nel 1875 superò gli esami di licenza ginnasiale a Lucera. Si trasferì poi a Napoli, dove frequentò ...
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ODESCALCHI
Armando LODOLINI
Nobile e antica famiglia italiana; l'origine è incertissima: leggendaria quella da un Odo Scalcus, che figura fra i dodici paladini leggendarî discesi in Italia con Carlomagno; [...] sostenitore di Federico Barbarossa e tra i vicarî di questi per la Lombardia; comunque la sua culla è in Como, al decurionato della quale città gli Odescalchi furono sempre iscritti. E forse è più certo dare per capostipite un Giorgio, vivente in ...
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SINEO, Riccardo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Sale, in provincia di Alessandria, il 30 aprile 1805, morto a Torino il 18 ottobre 1876. Si trovava a Torino per ragioni di studio, quando partecipò [...] proclamazione della costituzione spagnola. Addottoratosi in giurisprudenza, esercitò con successo l'avvocatura, e nel 1830 fu eletto al Decurionato. Fu in seguito a sua proposta che nella seduta del 5 febbraio 1848 del municipio torinese fu chiesto ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] Maggiore e feudatario di Varallo Pombia. Morto Camillo intorno al 1642, dei due figli il primo, Ottavio, ereditò il decurionato di Novara; il secondo, Federico, fu avviato alla carriera legale. Educato prima presso il collegio dei gesuiti di Brera ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] Tommaso in Ortona, ricevette la prima formazione. Viste le particolari attitudini musicali del ragazzo, il padre si rivolse al Decurionato di Ortona domandando e ottenendo la ‘piazza franca’ per il Conservatorio di Napoli. Nell’autunno del 1858 Tosti ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] che si riunì a Firenze nel 1841; tenne anche aperto uno studio privato d'insegnamento medico. In Acerra, dove il Decurionato lo aveva nominato primo della terna dei consiglieri distrettuali, rimase sino al 1855, quando si trasferì a Napoli anche per ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...