(lat. Victoria) Divinità romana, personificazione della vittoria, analoga alla greca Nike. Le fu eretto un tempio sul Palatino, votato nel 294 a.C. dal console Lucio Postumio; verso la fine della Repubblica [...] invalse l’uso di assumere la dea a simbolo delle vittorie di capi politici, finché ai tempi di Augusto prese forza il concetto di V. Augusta come base del potere militare dell’imperatore. Augusto nel 29 a.C. fece erigere nel senato l’ara della V., ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] dell'altro imperatore), le cui dediche, conservateci nelle relative epigrafi, ci testimoniano il perdurare del culto della deaVittoria nell'età imperiale. A questa serie di testimonianze si aggiunge quella fornita dalle innumerevoli monete col tipo ...
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Panegirista latino (n. 340 - m. dopo il 402). Figlio di Lucio Aurelio Aviano Simmaco, che ebbe importanti cariche pubbliche e grandi onori a Roma e a Costantinopoli, fu educato da retori gallici e compose [...] tradizione romana, fu in polemica con s. Ambrogio che si opponeva alla ricollocazione nella Curia dell'ara della deaVittoria; fu quindi praefectus urbi (384) e console (391). Abbiamo di S. altre cinque orazioni incomplete; quarantanove relationes ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ricompensa dei soldati per il servizio prestato tra le file dell’esercito imperiale51. Il verso dei conii bronzei mostra la deaVittoria con un tropaeum e un ramo di palma, nell’atto di calpestare un prigioniero in catene: il tema ricorrente della ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] a Milano42. Se già il verso del medaglione fornisce dati utili – l’immagine di Costantino a cavallo guidato dalla deaVittoria con la legenda Felix Adventus Augg NN («il fortunato arrivo dei nostri imperatori») –, è comunque il recto ad assumere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monete e comunicazione
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le immagini monetali rappresentano a Roma un potente strumento [...] sottaciuta, a vantaggio di rappresentazioni sintetiche e simboliche del trionfo: le vittorie daciche di Traiano, ad esempio, vengono immortalate mediante tipi che mostrano la deaVittoria mentre incide sullo scudo la memoria dell’evento o incorona il ...
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Dea romana destinataria di un culto sulla Velia. I due nomi sembrano riconnettersi a vincere e potiri (cfr. Cicerone, Leg. II, 28). V. si presenterebbe quindi come «dea della vittoria e della forza». ...
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VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] (quadrigatus), che talvolta guida. Spesso quattro ghirlande fissate al ramo di palma indicano il numero delle vittorie riportate. Sullo scudo che la dea, volando, tiene con ambo le mani, sono leggibili delle iscrizioni, per esempio: "cl(upeus) v ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nella Camera bassa da 300 a 119 deputati, e la vittoria del Partito democratico di Y. Hatoyama, che è divenuto primo Nara, si conserva il finissimo dipinto dell’8° sec. con la dea Kichijōten. A partire dal 756 sono raccolti, e da allora gelosamente ...
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Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] pittura e rilievi, coronato di ulivo, con una Vittoria criselefantina nella mano destra e nella sinistra lo scettro monumenti che celebra la gloria di Atene e della sua dea eponima, alla quale viene eretta un'altra imponente statua criselefantina ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...