Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] , ma alcuni di essi hanno un legame almeno parzialmente ionico, come per es. i composti del gruppo II-VI e m- è data da
ove C è la costante di forza elastica del cristallo.
Si vede che al crescere di m+ e m- la frequenza diventa sempre più ...
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durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalliionici: v. cristalliionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] chiama grado di d. la massa, in g, dei sali di calcio e di magnesio contenuti in 100 litri d'acqua, di solito espressa in vari modi convenzionali (gradi francesi, con riferimento al carbonato di calcio; ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] il nucleo e la zona periferica della nube elettronica di uno ione, dedotta da misure strutturali su cristalliionici. Il r. ionico può differire anche sensibilmente dal corrispondente r. atomico, come nel caso dei metalli alcalini e alcalino-terrosi ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] costituiti da atomi con orbite esterne completamente occupate, i cristalliionici che possono essere rappresentati da due sottoreticoli rispettivamente di ioni positivi e negativi, i cristalli a legame idrogeno.
I semiconduttori sono dal punto di ...
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Fisico italiano (Milano 1929 - Pisa 2008). Prof. univ. dal 1969, ha insegnato, dal 1980, fisica dello stato solido alla Scuola Normale di Pisa (di cui è stato direttore dal 1995 al 1999); ha svolto ricerche [...] soprattutto sulla teoria degli stati condensati, con particolare riferimento a problemi inerenti la teoria dei cristalliionici, dei semiconduttori e dei dielettrici. Ha altresì studiato la struttura a bande dei semiconduttori semplici del gruppo iv ...
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Astronomia
Apparente tremolio e variazione rapida o irregolare dello splendore e del colore della luce emessa dalle stelle. La s. delle stelle è dovuta allo stato di continua turbolenza dell’atmosfera [...] nobili, caratterizzati da emissione nell’ultravioletto, la s. consegue a un effetto di fluorescenza, con tempi molto brevi. Nei cristalliionici e nei semiconduttori, il meccanismo della s. è connesso a transizioni tra la banda di conduzione, cui gli ...
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Fisico (Leeds 1905 - Milton Keynes, Buckinghamshire, 1996). Dal 1933 prof. di fisica teorica all'univ. di Bristol; dal 1954 al 1971 direttore del Cavendish Laboratory a Cambridge. Svolse rilevanti studî [...] particelle cariche e nuclei atomici, contribuendo alla nascita e allo sviluppo della fisica dei metalli e dei cristalliionici, ponendo le basi della teoria dei solidi disordinati e dei semiconduttori amorfi, chiarendo i meccanismi della transizione ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] I varî tipi di semiconduttori. - Generalmente si suole distinguere i s. in: s. di valenza, composti intermetallici, cristalliionici, s. organici.
a) Semiconduttori di valenza. I più importanti sono alcuni elementi del IV gruppo del sistema periodico ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] quindi una non linearità ottica di tipo molecolare, a differenza di quanto accade nei semiconduttori inorganici o nei cristalliionici dove, non essendo presente alcuna unità molecolare singola nel volume, la non linearità è un effetto di volume ...
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SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] caratteristici di tale solido quantistico, quali la diffusione di ortoidrogeno in paraidrogeno.
Diversamente dai cristalli molecolari, nei cristalliionici una carica positiva o negativa è associata a ciascun punto del reticolo e pertanto alcuni ...
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ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...
tassia
tassìa s. f. [der. del gr. τάξις «ordinamento»]. – 1. In botanica, la disposizione di date parti sul corpo vegetale: t. fogliare (v. fillotassi), t. delle radici (v. rizotassi), t. dei rami (v. cladotassi). 2. a. In biologia, il meccanismo...