Erba annua (Coriandrum sativum; v. fig.) delle Apiacee, con foglie bi-tripennatosette, fiori rosei, frutti subglobosi, bruno chiaro, di 3-4 mm di diametro, con i denti del calice ben visibili, coste poco pronunciate, di odore gradevole (contengono fino 1% di un olio etereo costituito essenzialmente di d-linalolo). Originario dell’Oriente mediterraneo, è coltivato in Inghilterra, Francia, Paesi Bassi, ...
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partito coriandolo
loc. s.le m. (iron.) Partito politico di dimensioni minuscole, per il quale sembra difficile prevedere una futura crescita.
• Quello che vogliamo fondere, in una sintesi efficace con [...] e ha dimostrato di essere realizzabile e realizzato. Un passo verso questo tipo di semplificazione in un momento di «partiti coriandolo» è in se stesso un valore da perseguire. (Domenico Lomelo e Magda Terrevoli, Repubblica, 7 febbraio 2008, Bari, p ...
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. I carminativi sono medicamenti che, aumentando la tonicità e la contrattilità dello stomaco e dell'intestino, hanno la proprietà di promuovere l'eliminazione dei gas dal tubo digerente e di calmare i [...] decotti, infusi, i frutti di anice (Pimpinella anisum), i frutti di carvi (Carum carvi), i frutti di coriandolo (Coriandrum sativum), di finocchio (Foeniculum officinale), la radice di angelica (Angelica officinalis), ecc. La polvere carminativa per ...
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GALATTAGOGHI (dal gr. γάλα "latte" e ἀγωγός "che conduce")
Alberico Benedicenti
Rimedî che aumentano la secrezione lattea o ne modificano la qualità. Alcuni alimenti (fecole, zucchero, verdure cotte, [...] e al malto o derivati dal malto. La cascarilla (Croton eluteria), il iaborandi (Pilocarpus pennatifolius), il coriandolo (Coriandrum sativum), il marrubio (Marrubium vulgare), l'angelica (Angelica officinalis) dimostrano pure una azione galattagoga ...
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Qualsiasi sostanza, liquida o solida, che viene aggiunta ai cibi per insaporirli, esaltarne il gusto o renderne il sapore più gradevole (come le spezie e le erbe aromatiche, l’olio, l’aceto, il sale ecc.). [...] come nel caso del basilico, della menta; più spesso da foglie, come per il rosmarino; da frutti, quali l’anice, il coriandolo; da semi, come quelli di certe piante aromatiche (noce moscata); da rizomi (come quelli di curcuma); cortecce ecc. (➔ spezie ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Apiali; sono erbe annue o perenni, con foglie munite di ampia guaina e con lamina di solito ripetutamente divisa. I fiori sono in ombrelle semplici o più spesso [...] e odorose, e vengono usate in medicina, liquoreria, profumeria e culinaria (per es. aneto, angelica, anice, carvi, coriandolo, cumino, finocchio, prezzemolo, sedano e altre). Alcune contengono anche alcaloidi (Cicuta, Oenanthe ecc.) e sono venefiche ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...] , arancio amaro, bergamotto, cedro, ruta); Mirtacee (mirto, eugenia o chiodi di garofano, eucalipto); Apiacee (coriandolo, cumino, carvi, anice, finocchio, levistico, arcangelica, sedano, prezzemolo); Lamiacee (lavanda, salvia, sclarea, melissa, timo ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] per esempio, l'hènna, noto anche dalla Bibbia, erano usate per preparare cosmetici; di altre, tra cui la cassia, il cinnamomo, il coriandolo e la mandragola, si faceva un ampio uso nella medicina e nella cosmetica (v. cap. XVII, parr. 2 e 3). Il più ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] , Spinaci, Zafferano.
Ortaggi da frutti e da semi (inclusi i legumi): Agretto, Anice verde, Cece, Cetriolo, Coriandolo, Fagioli, Fagiolini, Fava, Lenticchia, Melanzana, Peperone, Pisello, Pomodoro, Zucche. (Per la maggior parte delle piante ortensi ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso [...] azotati dànno una maggior quantità di foglie, più ricche di alcaloidi; la senape nera, l'anice, il finocchio, il coriandolo con concimazioni fosfatiche sviluppano maggior quantità di semi e di frutti; nel luppolo il nitrato di soda determina una ...
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coriandolo
coriàndolo s. m. [alteraz. di coriandro]. – 1. a. Erba annua delle ombrellifere (Coriandrum sativum), con foglie bi- o tripennatosette, fiori rosei, frutti piccoli quasi sferici, di colore bruno chiaro, originaria dell’Oriente mediterraneo,...
corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...