La Comédie humaine (La Commediaumana) Titolo simbolico dato, intorno al 1840, dal romanziere francese H. de Balzac (1799-1850) al vasto ciclo di romanzi, in parte collegati tra loro, con il quale si prefiggeva [...] di tracciare un vasto quadro della vita francese nella prima metà del sec. 19°, illustrando tutte le professioni, percorrendo tutti i luoghi, esplorando tutte le età, mostrando l'uomo e la donna in tutte ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Corot è il maggior paesaggista di questo periodo. Tra le manifestazioni del Romanticismo rientrano i pamphlet illustrati, la «commediaumana» trattata in chiave umoristico-caricaturale da P. Gavarni e con una forza satirica e drammatica da H. Daumier ...
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Ai Weiwei. - Artista cinese (n. Pechino 1957). Figlio del poeta Ai Qing, nel 1978 ha fondato il gruppo di avanguardia Stars. Nel 1982 si è trasferito a New York, dove ha frequentato la Parsons school of [...] dell'Opera di Roma; è dello stesso anno l'esposizione presso il Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano di La commediaumana, lampadario di oltre 6 metri di larghezza per 9 di altezza composto da 2000 elementi di vetro soffiato, e del 2024 ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] (Trattatello in laude di Dante; Commento alla Divina Commedia, rielaborazione ampliata delle pubbliche letture del poema che il dal vero o penetra con acuta spregiudicatezza o delicatezza nel cuore umano. Il Ninfale d'Ameto (o meglio Ameto, che è ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la Rhetorica ad Herennium e traduce e glossa intorno al 1428 la Divina Commedia, con A. de Cartagena traduttore di Seneca, e infine con J medievale che a un Umanesimo all’italiana. Alle censure degli umanisti l’Amadís de Gaula (1ª ed. nota 1508) e ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tutti gli Stati greci; il conflitto comportò distruzioni e perdite umane incalcolabili. Anche grazie al favore della Persia, Sparta riuscì di ogni giorno, al quadretto di genere: è l’età della commedia nuova di cui già si è parlato, dell’epillio, del ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] che scrisse interamente, nella quale, se vivi ancora sono gli artifici della commedia dell'arte, la figura della protagonista ha già una certa umana vitalità. Afflitto da debiti e ingannato nella buona fede, fu costretto nello stesso anno a lasciare ...
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Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] , Bonn 1923. Su Balzac e l'Italia: G. Gigli, B. in Italia: contributo alla biografia di O. di B., Milano 1920; M. Pisani, L'Italia nella "Commediaumana", Napoli 1927; F. Baldensperger, Orientations étrangères chez H. de B., Parigi 1927 (cap. VIII). ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] non si ritrova negli scrittori medievali. Ma "Dante inglese" può essere chiamato il Ch., sia per la vastità della sua commediaumana, e le qualità drammatiche che la distinguono, sia per aver egli, primo in Inghilterra, dato splendore letterario alla ...
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Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] la loro azione deve essere subordinata. Aveva pronta e sicura la percezione della realtà morale, e le finzioni della commediaumana non lo traevano in inganno. Ma occupato a vagheggiare sé medesimo nello specchio dei grandi avvenimenti, dimentica la ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...