Geologo e meteorologo (St. Thomas, Antille, 1814 - Parigi 1876); membro dell'Académie des Sciences, prof. di geologia al Collège de France. Dedicò la sua attività principalmente allo studio dei fenomeni vulcanici e meteorologici; a lui si deve l'istituzione di molti osservatorî e stazioni meteorologiche della Francia e dell'Algeria. Eseguì anche ricerche di chimica, in particolare sul polimorfismo, ...
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Zeoliti
Giuseppe Bellussi
Roberto Millini
Nel 1756 il mineralogista svedese Alex F. Cronstedt, noto per aver scoperto il nichel, descriveva le particolari proprietà di un minerale proveniente dalla [...] pratica. La prima sintesi di zeolite di cui si ha notizia è quella della levynite, riportata da CharlesSainte-ClaireDeville nel 1862. Bisogna attendere però gli inizi degli anni Quaranta del Novecento per osservare la nascita della sintesi ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] nel 1876 un oppositore della teoria atomica, l'illustre Sainte-ClaireDeville, considerava la possibilità che l'ossidulo di ferro (ove l'ultima fase, che concerne la teoria atomica. Charles Gerhardt (1843), discutendo il sistema berzeliano di formule ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] per 120 chilometri, è stato individuato nelle Prince Charles Mountains. La lotta scatenatasi nella corsa verso questo nuovo riuscì a ridurre l'allumina in alluminio. Nel 1854 Sainte-ClaireDeville pose le prime basi per la produzione industriale dell ...
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alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] . Le sue proprietà meravigliarono già nel 1857 lo scrittore Charles Dickens che scriveva: "Cosa ne pensate di un metallo passano ben 27 anni prima che il francese Henri SainteClaireDeville trovi la strada giusta per trasformare le intuizioni di ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] del 'declino delle scienze' i cui esponenti di punta, Charles Babbage, John Herschel e William Whewell, erano convinti che e soltanto la presenza stimolante di Pasteur e DevilleSainte-Claire salvarono l'École Normale dalla mediocrità. Alla Facoltà ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] il Secondo Impero erano perlopiù orientati verso la chimica, come quello di Louis Pasteur e Henri DevilleSainte-Claire all'École Normale Supérieure, di Charles-Adolphe Wurtz all'École de Médecine, e quello di Edmond Frémy al Muséum d'Histoire ...
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Chimico (St. Thomas, Antille, 1818 - Boulogne-sur-Seine 1881), fratello di Charles, prof. alla Sorbona (1866), è una delle figure eminenti nella storia della chimica del 19º sec. Autore di importanti ricerche [...] di chimica inorganica sulla preparazione di metalli allo stato puro (alluminio, boro, magnesio, silicio, sodio, titanio). Il suo nome è legato alla scoperta della dissociazione termica (1857), da lui introdotta ...
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