Primo elemento di toponimo dell’antico Impero Romano, di origine militare. Tra i noti: C. Dimmidi, oggi Messaad (Algeria); C. Mattiacorum, sulla riva destra del Reno, di fronte a Magonza. ...
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Nome, o più prob. soprannome, di un Fiorentino ricordato da Dante come autore di una canzone, contenuta nel codice Vaticano latino 3793 in cui è attribuita a un "messer Osmano"; è scritta per derisione del parlare dei Marchigiani, di cui raccoglie le particolarità più vistose ...
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Nome del campo militare presso gli antichi romani (➔ accampamento).
Il nome è frequente nella toponomastica antica per indicare luoghi o centri abitati nei quali era stato fissato dapprima un accampamento romano: C. Batava, C. Cornelia ecc ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] di questo poeta, ignoto del resto allo stesso Dante, che lo ricorda soltanto come "quidam Florentinus". Il nome o cognome Castra (non si pensa più ormai a un possibile soprannome derivato da una presunta professione di norcino o beccaio o castratore ...
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CASTRA
L. Pani Ermini
Si indicano con C. le rovine che occupano parte di uno sperone roccioso prospiciente il versante orientale del fiume Coghinas (odierno bacino artificiale), nel territorio di Oschiri [...] territorio. Alla fine del XVI sec. il Fara (De chorographia Sardiniae, II, Torino 1835, pp. 67-68), menzionava l’urbs Castri come già in rovina («in regione Montisacuti solo prostrata iacet») e nel secolo scorso se ne indicavano alcune strutture e in ...
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PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] tardo periodo romano l'accampamento si estese su tutto lo sprone, venne cinto di mura e dette alla città il nome di Castra Batava donde il medievale Bazzawa e l'odierno Passau. Distrutto nel 488 dai Turingi, due secoli e mezzo dopo (731) divenne sede ...
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. A circa 3 km. a oriente di Utica era una penisoletta rocciosa la cui punta è oggi occupata dal villaggio di Galaat el Andeless. Ora gl'interrimenti del Bagrada, che sbocca non più a sud-est della penisola, [...] con Varo, e questa offensiva terminò con la rotta dei Cesariani presso il Bagrada. Dopo di che, il presidio rimasto ai Castra Cornelia e i fuggiaschi che vi si ripiegavano, presi dal panico, invece di tentare una difesa, si dispersero o si arresero ...
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. Nome di una località del Bruzio situata nella strozzatura fra il golfo di Terina (odierna S. Eufemia) e quello di Squillace. Gl'itinerarî la collocano fra il Promontorium Lacinium e Scylacium. È da identificarsi con una località archeologica ricca di ruderi laterizî e attraversata dalla ferrovia presso Marina di Catanzaro, in corrispondenza della basilica della Roccelletta. La denominazione ha una ...
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Vedi CASTRA REGINA dell'anno: 1959 - 1994
CASTRA REGINA
H. Kähler
Accampamento della Legio III Italica Concordia, di fronte allo sbocco della Regen nel Danubio, corrispondente all'odierna Ratisbona. [...] Secondo una iscrizione l'allestimento ne fu completato nel 179; esso sostituì il castello ausiliario di Radasbona, più antico di ioo anni, sul Königsberg, situato a S-O, di cui sono stati messi in luce ...
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Vedi CASTRA REGINA dell'anno: 1959 - 1994
CASTRA REGINA (v. vol. II, p. 412)
W. Gauer
La prima occupazione militare romana nel sito, scelto per la sua posizione strategica, si identifica con un castellum [...] per truppe ausiliarie (una coorte) nel sobborgo di Kumpfmuhl, arroccato su una collina ai margini sud-orientali della pianura del Danubio. Gli scavi hanno riportato alla luce alcune abitazioni delle canabae, ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...