Matematica
Una delle coordinate cartesiane di un punto del piano o dello spazio, ed esattamente quella che si usa scrivere per seconda; le altre due sono l’ascissa (la prima) e la quota (la terza, nello [...] spazio). Con riferimento al piano, dati due assi cartesiani ortogonali x e y (v. fig.), l’o. di un punto P è la sua distanza con segno PxP dall’asse delle x, o, se si vuole, la misura con segno del segmento OPy dell’asse y compreso tra l’origine ...
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rappresentazione cartesiana
rappresentazione cartesiana metodo generale che permette di associare oggetti geometrici a oggetti di natura algebrica quali n-ple ordinate di numeri reali, equazioni e disequazioni, [...] da una equazione di primo grado, quella di una conica da una equazione di secondo grado ecc. In generale, la rappresentazione cartesiana di una curva del piano, dotata di particolari proprietà, è data da una equazione ƒ(x, y) = 0, assegnata in un ...
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Termine in cui si compendia la formula cartesiana cogito, ergo sum («penso, dunque sono»), indicante la certezza e l’evidenza immediata, intuitiva, con cui il soggetto pensante coglie la sua esistenza. [...] Come tale il c. costituisce per Cartesio il punto fermo al quale si arresta il dubbio metodico (➔ Descartes, René) ...
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In matematica, curva algebrica, di equazione cartesiana (x2−by)2=a2(x2−y2); è simmetrica rispetto all’asse y e ha un nodo nell’origine (v. fig.). Curva razionale, rientra nella classe delle ‘curve a otto’ [...] (è infatti formata da due cappi che hanno in comune l’origine, e il nome di b. è dovuto appunto a questa sua forma). Se b=0, la curva è simmetrica anche rispetto all’asse x e ha la forma di un vero e proprio ...
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cogito
Termine in cui normalmente si compendia la formula cartesiana cogito, ergo sum (lat. «penso, dunque sono», Discorso sul metodo, IV; Meditazioni metafisiche, II, 6), indicante la certezza e l’evidenza [...] immediata, intuitiva, con cui il soggetto pensante coglie la sua esistenza. Come tale il c. costituisce per Cartesio il punto fermo al quale si arresta il dubbio metodico. Tale dubbio, infatti, può essere ...
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Medico e filosofo (Albenga 1650 - Genova 1728). Critico della dottrina cartesiana dello spazio (Saggio della nuova dottrina di Renato Descartes, 1694), polemizzò con M. Fardella e poi con Costantino Grimaldi, [...] che avevano preso le difese di Cartesio. Scrisse inoltre Summa supremae partis philosophiae bipartita, sive de homine libri duo (1713) ...
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matematica Insieme di 3 numeri, o di 3 elementi. T. cartesiana L’insieme di 3 rette uscenti da uno stesso punto e non giacenti su uno stesso piano, che serve a introdurre le coordinate cartesiane per i [...] punti dello spazio. tecnica In elettrotecnica, con riferimento a un sistema trifase, l’insieme di 3 grandezze (tensioni, correnti, vettori rappresentativi ecc.) o di 3 elementi del sistema stesso, in particolare ...
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serpentina
serpentina curva algebrica piana del terzo ordine di equazione cartesiana
con a, b parametri reali, simmetrica rispetto all’origine degli assi, dove ha un flesso obliquo, e avente l’asse [...] delle ascisse come asintoto. Con ab > 0:
• se b > 0 i punti di massimo e minimo sono, rispettivamente, (a, b/2) e (−a, −b/2);
• se b < 0 i punti di minimo e massimo sono, rispettivamente, (−a, ...
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bisaccia
bisaccia curva algebrica piana di quarto grado, di equazione cartesiana (x 2 – hy)2 – k 2(x 2 − y 2) = 0, studiata e così denominata da G. Cramer, nel 1750, per la sua forma generale. La curva [...] è simmetrica rispetto all’asse delle ordinate e, se h = 0, anche rispetto all’asse delle ascisse e assume allora la forma di un otto. In tale caso la curva è detta lemniscata di Gerono ed è compresa nel ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...