POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] colossale sistema disterminio. Nei campidi annientamento (Vernichtungslager) milioni di uomini, di donne, di bambini vengono le sofferte narrazioni della vita nei campidi concentramento (S. Szmaglewska, Dymy nad Birkenau, Fumo su B., 1946), né ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] proposito, quello di Elisa Springer, giovane donna di Vienna, sopravvissuta ai campidisterminio, profuga in di prima, l’occupazione, Auschwitz-Birkenau, la vita nel campo, la liberazione, il futuro (Il libro della Shoah italiana. I racconti di ...
Leggi Tutto
. Campodi concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] . Sono posteriori al 1940 i campidi Oświęcim (Auschwitz) con le dipendenze diBirkenau e Treblinka, Majdanek, Lublino, Gusen luoghi di punizione per politici, i campi erano divenuti a poco a poco, veri e proprî campidisterminio e di eliminazione ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] sette dei grandi ghetti polacchi e in decine di ghetti minori, mentre rivolte armate furono tentate in molti campidi lavoro e nei campidisterminiodi Chełmno, Treblinka, Sobibór, oltre che a Birkenau, nell'ottobre 1944. Forte era, da parte nazista ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campodi concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] sei campi speciali: Belzec, Chełmno, Majdanek, Sobibor, Treblinka e, principalmente, Auschwitz-Birkenau. È qui che l'eliminazione immediata con il Zyklon-B nelle camere a gas o lo sterminio attraverso il lavoro, gli esperimenti medici, la fame di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La distruzione degli ebrei d’Europa ha generato riflessioni sulla rappresentabilità [...] del sistema concentrazionario a esso preposta, ovvero nei Vernichtungslager, i campidisterminio. Auschwitz è una città industriale pianificata nei minimi dettagli, fatta di moduli urbani estensibili all’infinito. Una città industriale che produce ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano di origine ebraica (Salonicco 1923 - Roma 2012), sopravvissuto alla Shoah. Arrestato con alcuni membri della famiglia e deportato nel campodisterminiodi Auschwitz-Birkenau l’11 aprile [...] , dell’asportazione di abiti e oggetti personali dai corpi delle vittime. Prigioniero per sette mesi a Birkenau, poi per avvalso R. Benigni per la ricostruzione del mondo dei campidisterminio presentata nella pellicola La vita è bella (1997).
[ ...
Leggi Tutto
Terracina, Piero. – Dirigente d’azienda italiano di origine ebraica (Roma 1928 - ivi 2019), sopravvissuto alla Shoah. Arrestato a Roma con sette altri membri della sua famiglia nell’aprile 1944, dopo un [...] campodisterminiodi Auschwitz II-Birkenau, da cui venne liberato nel gennaio dell’anno successivo, in gravi condizioni di instancabile della Shoah: presidente onorario dell'Associazione Amici di Israele, consulente per la Memoria e la Shoah ...
Leggi Tutto
Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] Rodi – all’epoca colonia italiana – e deportato dall’agosto successivo nel campodisterminiodiBirkenau. Quattordicenne, vi fu detenuto con il numero di matricola B7456, separato dal padre e dalla sorella che non sarebbero sopravvissuti, fino al ...
Leggi Tutto
I campidi concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campodi concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] ». Soprattutto in quest’ultima fase, infine, si consumò nei campidi annientamento lo sterminio degli ebrei.
I campidi concentramento oltre il «totalitarismo». L’orrore dei campidi concentramento non ebbe termine con la fine del secondo conflitto ...
Leggi Tutto
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...