Denominazione di carattere etnico e linguistico derivata dalla Bibbia (discendenti di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del cap. 10° della Genesi), per indicare un insieme vasto [...] delle istituzioni politiche in buona parte dell’Africa. Per quanto concerne la regione dei Grandi laghi, tale ipotesi camitica è stata utilizzata ideologicamente nei tragici scenari di contrapposizione violenta fra contadini e pastori (per es., Hutu ...
Leggi Tutto
Popolazione del gruppo niloto-camitico meridionale, diviso in tre sottogruppi linguistici (Nandi, Suk e Tatog). I N. occupano la porzione centrale dell’altopiano del Kenya, sono essenzialmente pastori [...] di bovini ma praticano comunque un’agricoltura sussidiaria. Sono divisi in clan esogamici dispersi e patrilineari, che però non appaiono suddivisi in effettivi e funzionali gruppi corporati di discendenza. ...
Leggi Tutto
(o Massai) Popolazione dell’Africa orientale, la più numerosa e nota del gruppo nilo-camitico, occupante vasti territori del Kenya (zona del Lago Birongo e, in generale, fra il Lago Vittoria e la costa [...] custodi armati dei diversi parchi nazionali.
Incerta la classificazione della lingua dei M., da comprendere nel nilotico (meridionale) secondo alcuni, secondo altri nel camitico, con il quale pare che non si possano escludere elementi di contatto. ...
Leggi Tutto
(ebr. Hām) Uno dei figli di Noè, capostipite di uno dei tre gruppi etnici ( camitico) nei quali la Genesi divide il genere umano. Accogliendo la connessione di C. con Kemt (geroglifico designante l’Egitto), [...] camiti vengono detti gli Egiziani e alcune stirpi affini che parlano lingue appartenenti alla stessa famiglia ...
Leggi Tutto
. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] culla è ricercata da taluni nell'Africa stessa, da altri in Arabia, in Siria o in altre limitrofe regioni dell'Asia.
Il camitico, invece, è affatto indipendente dalle lingue nilotiche e dalle sudanesi, con le quali la sua area territoriale lo mette a ...
Leggi Tutto
Popolazioni dell’Africa centro-orientale, stanziate nella parte settentrionale dell’Uganda, immediatamente a N del Lago Kioga. Presentano tratti culturali e linguistici comuni al gruppo nilotico e a quello [...] niloto-camitico. Hanno un’economia mista di allevamento bovino e di agricoltura. Mentre negli ultimi decenni ha perso importanza quale meccanismo di aggregazione sociale e controllo politico il tradizionale sistema di classi di età, il sistema ...
Leggi Tutto
(o OvAmbo) Importante gruppo etnolinguistico bantu, che occupa l’Angola sud-occidentale e le limitrofe steppe della Namibia. Sono agricoltori matrilineari, sui quali ha tuttavia influito una corrente pastorale [...] di tipo camitico, come dimostrano la relativa importanza dell’allevamento bovino e varie istituzioni a questo connesse. ...
Leggi Tutto
SANDAWE
Carlo Tagliavini
. Lingua parlata da circa 20.000 individui nel territorio di Kilimatinde, nel Tanganica. Quantunque contornato da tre lingue bantu (gogo, limi e itangi) e da due probabilmente [...] -su; so "essa"). Nella sintassi vige la regola "regens sequitur rectum" che discorda dalle principali regole di sintassi bantu e camitica (p. es., tamitsu //ño sa haba "donna bambino essa partorire - la donna ha partorito un bambino") ma concorda con ...
Leggi Tutto
Egittologo e linguista (Osterwitz, Stiria, 1832 - Lankowitz, ivi, 1919), dal 1872 prof. di egittologia nell'univ. di Vienna. Compì due viaggi nell'Africa orientale, raccogliendo dati sulle stirpi e lingue [...] cuscitiche; divenne così il fondatore degli studî cuscitici. Eseguì ricerche sul somalo, sostenendo l'affinità del cuscitico con gli altri gruppi delle lingue africane e il legame tra camitico e semitico. ...
Leggi Tutto
Sono designate con questo nome le popolazioni di religione giudaica dell'Etiopia settentrionale oggi ridotte a piccoli gruppi che vivono sparsi nella zona fra il Lago Tana e il Semien. I Falascià parlano [...] una lingua agau (quindi un linguaggio camitico).
Storia. - Sull'origine storica dei Falascià non si hanno che congetture. J. Halévy credeva che i Falascià fossero Ebrei, che gli Abissini dopo la loro conquista dello Yemen nel sec. VI d. C. avrebbero ...
Leggi Tutto
camitico
camìtico agg. [der. di camita] (pl. m. -ci). – Dei discendenti di Cam, dei Camiti. Come s. m., il c., il gruppo delle lingue camitiche, che comprende il libico-berbero e il cuscitico, lingue parlate da alcune popolazioni dell’Africa...
camitizzato
camitiżżato agg. [der. di camita, camitico]. – Di individuo, popolo o altro gruppo etnico, assimilato al tipo di civiltà proprio delle genti camitiche o fortemente influenzato da queste nella lingua e nella cultura.