Comune della prov. di Pesaro e Urbino (226,2 km2 con 8963 ab. nel 2007).
Il sito preistorico umbro, ad Cale (o Callium), fu vicus romano; conquistato dai Goti (554) e dai Longobardi (751), passò (774) nel dominio della Chiesa. Costituitosi in libero comune nel 13° sec. ed entrato nella sfera d’influenza dei signori di Montefeltro (14° sec.), restò incorporato al ducato di Urbino fino a quando questo ...
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CAGLI (ad Cale, Callium)
N. Alfieri
Fu centro preistorico umbro, nel bacino del Metauro, alle falde del Monte Petrano (cioè più in alto della città attuale, ricostruita nel 1289 alla confluenza dei torrenti [...] circolare (ora interrato).
Bibl.: G. Mochi, Storia di C. nell'età antica e nel Medioevo, Cagli 1878; id., in Not. Scavi, 1878, p. 119; A. Tarducci, De' vescovi di C., Cagli 1896; G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935, tavv. CII e CCXLIII; G ...
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Pittore italiano (Ancona 1910 - Roma 1976). Formatosi a Roma, soggiornò a lungo a Parigi e a New York. Partecipò attivamente al movimento pittorico moderno, sperimentando tutte le tecniche pittoriche, compreso l'encausto e il mosaico, dapprima nell'ambito della "scuola romana", poi attraverso sottili ricerche formali di una prospettiva quattrocentesca, scandita in senso quasi metafisico nei valori ...
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Musicologo italiano (Narni 1942 - Roma 2018); professore presso le università di Urbino e in seguito di Napoli, ha ricoperto numerosi incarichi presso teatri lirici, festival e istituzioni musicali. Dal 1971 direttore artistico della Fondazione Rossini di Pesaro, è da annoverare tra i più autorevoli fautori della rivalutazione delle opere di G. Rossini. È anche saggista, autore di libretti d'opera ...
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Pittore (Cagli 1706 - Roma 1776 circa). Si formò alla scuola di S. Conca e risentì di C. Maratta. Lavorò, volgendo in forme classicheggianti ed accademiche il retaggio del barocco romano, per chiese (SS. [...] Celso e Giuliano, S. Apollinare, ecc.) e palazzi di Roma (palazzo e villa Borghese, ecc.); altre opere a Cagli. ...
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Letterato (Cagli 1525 circa - ivi 1601); abate della chiesa di S. Angelo, poi preposto della cattedrale di Cagli. Fu in relazione con Bernardo Tasso, che gli diede a rivedere l'Amadigi, e con il figlio [...] di questo Torquato. È ricordato soprattutto per le sue commedie (Lo Sbratta, 1552; Gl'ingiusti sdegni, 1553; I falsi sospetti, 1574; L'Evagria, 1584) ...
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Chimico (Cagli 1799 - Perugia 1879), prof. di chimica (1817) e anche lettore di matematica (1834) nell'univ. di Perugia. Socio corrispondente dei Lincei (1849). Autore di numerose ricerche su questioni [...] svariate, attinenti non solo alla chimica (combustione, elettrochimica, ecc.) ma anche all'algebra, alla geometria, alle scienze naturali ...
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Letterato (Cagli 1504 circa - Venezia 1573); a Roma dal 1532, svolse incarichi di notevole importanza presso la Curia; trasferitosi (1559) a Venezia, lavorò soprattutto per editori; importanti sono le [...] raccolte da lui curate di Rime e di Lettere del Cinquecento. Di suo lasciò, fra l'altro, un Ragionamento sulla eccelleza e perfezione della storia (1559) e una Vita di Irene da Spilimbergo (1561) ...
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Igienista italiano (Cagli 1857 - Monza 1914). Prof. d'igiene dal 1886, insegnò a Palermo e a Roma. Fondamentali i suoi contributi sull'etiologia della meningite cerebro-spinale e delle dissenterie e quelli [...] sul ciclo biologico del parassita malarico. Iniziatore e animatore in Italia della lotta antimalarica, presentò in parlamento (fu deputato dal 1892 al 1913) la legge sul chinino di stato (1900). È stata ...
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Storico italiano (Cagli 1902 - Milano 1953); prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Sassari (1932) e di Siena (1935), poi di storia medievale all'univ. Cattolica di Milano (1941). Fra le sue [...] opere: Ricerche sui poteri civili dei vescovi nelle città umbre durante l'alto Medio Evo (1930); Vescovi e città (1932); Studi sulle origini storiche dei diritti essenziali della persona (1937); Fonti ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...