Domenicano (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Addottoratosi a Salamanca, si recò in America (1502), a Santo Domingo; presi gli ordini sacri (1512), iniziò la sua opera di evangelizzazione. Tre anni [...] y meridionales (pubbl. nel 1909), in cui illustra le credenze religiose degli Indios, e la Brevísima relación de la destruyción delas Indias (1552; trad. it. 1989), atto di accusa impressionante contro le violenze dei conquistatori spagnoli. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Messico, Lima e San Domingo:
Nel primo periodo dell'attività missionaria in America cade l'apera dei vescovi Zumarraga, BartolomeodeLasCasas, Garces (i due ultimi domenicani) volta a difendere gl'Indî contro il giogo degli Spagnoli, e l'intervento ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] del Messico ed episodî della conquista. Si ricorda di lui soprattutto il quadro che rappresenta fra BartolomeodelasCasas.
Perduti nell'anonimo e con carattere veramente popolare sono venuti manifestandosi artisti spontanei che, senza pregiudizî ...
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. Mitico demiurgo, legislatore dei Maya (v.) e fondatore della città di Mayapán. Il suo nome deriva dal vocabolo maya cucul, ossia l'uccello quetzal (Trogon collaris o Pharomacrus mocinno) e can "serpente"; [...] stessa tribù. La prima notizia, dovuta all'esploratore P. F. Hernández, è riportata da BartolomeodelasCasas (1545) nella sua Hist. Apolog. delas Indias Occidentales, CXXIII. È pure ricordato nelle cronache Chilam-Balam (v.) e dal vescovo del ...
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Terzo fratello di Cristoforo, nato a Genova circa il 1460, morto nel 1514 a S. Domingo. Nel 1480 era ancora a Genova e seguì a qualche anno di distanza il fratello in Portogallo. Non conosciamo con certezza [...] quelli che ci vengono forniti dal LasCasas e dalla Historia di D. e prender possesso dei luoghi scoperti. Bartolomeo passò rude e risoluto in mezzo de Navarrete, Noticias de D. Bartolomé Colón, in Colección de doc. inéditos para la historia de ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] brutalità dello schiavismo. E nominato, nel 1543, vescovo, nella nuova sede episcopale messicana di Chiapas, BartolomeodeLasCasas. Ma nel frattempo irrobustito il luteranesimo, nel frattempo aggressivo il calvinismo, nel frattempo aggravatosi lo ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] mistica ha prodotto una forte valorizzazione della sofferenza del povero e dell'indio (si pensi all'opera di BartolomeodelasCasas, cui Gutiérrez ha dedicato una monumentale ricerca) e conseguentemente una consapevolezza viva del fatto che il Dio ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , Suirapporti tra le "Historie" attribuite a F. C. e la "Historia" scritta dal vescovo BartolomeoLasCasas, ibid., pp. 567, 569; Id., BartolomeodeLasCasas. Note per una storia della problematica colombiana, L'Aquila 1972, pp. 29 s., 33, 35 ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] magna di Barcellona, presieduta dallo stesso Carlo; sempre in quest'anno, il C. presenziò alla discussione solenne in cui BartolomeodeLasCasas difese la causa degli Indiani; nel 1520 accompagnò l'imperatore fino a La Coruña per l'imbarco verso le ...
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Vespucci, Amerigo
Margherita Zizi
Il grande navigatore da cui prese nome l’America
Navigatore esperto e audacissimo, il fiorentino Amerigo Vespucci divise con Cristoforo Colombo la gloria della scoperta [...] una popolarità superiore a quella di Colombo.
Successivamente furono avanzate varie critiche, in particolare da parte di BartolomeodeLasCasas, il grande apologeta seicentesco di Colombo, il quale non trovò traccia del presunto viaggio del 1497 che ...
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